> Warner Bros. Animation presenta il trailer del film animato basato su Watchmen, il capolavoro a fumetti di Alan Moore e Dave Gibbons. Vediamolo insieme!
Il Doomsday Clock fa tic tac, nel trailer del film animato basato su Watchmen. Prodotto da Warner Bros. Animation e Paramount, il film sarà il primo di due parti basate sul classicone della DC Comics, quel Watchmen che negli anni ’80 presentò – forse per primo – un mondo alternativo alle classiche storie di supereroi; una realtà in cui i vigilanti in costume non erano esattamente gli idoli a cui eravamo abituati.
Diretto dal regista Brandon Vietti, questo primo capitolo sarà distribuito da Warner Bros. Discovery Home Entertainment sulle piattaforme digitali a partire dal 13 agosto (ve lo avevamo anticipato qui); dal 27 agosto, poi, sarà disponibile in Blu-ray. La seconda parte dovrebbe arrivare a fine 2024.
WATCHMEN – Trailer e interpreti
Il trailer ufficiale potete trovarlo qui sotto:
Nel trailer, Rorschach dice una frase che risuona particolarmente, se si considera l’attuale contesto globale:
«C’è il bene e c’è il male, e il male deve essere punito, anche di fronte all’Armageddon. Non accetto compromessi su questo.»
Quanto al cast, Matthew Rhys presta la voce a Dan Dreiberg/Nite Owl; Katee Sackhoff a Laurie Juspeczyk/Silk Spectre; Titus Welliver sarà Rorschach/Walter Kovacs; infine, Michael Cerveris interpreterà Jonathan Osterman/Dr. Manhattan. Tra gli altri interpreti troviamo Troy Baker, Adrienne Barbeau, Corey Burton, Jeffrey Combs, Kelly Hu e Phil LaMarr.
La versione animata di Watchmen è basata sulla sceneggiaturadi J. Michael Straczynski, ed è prodotta da Vietti, James Krieg e Cindy Rago. Come ben sappiamo, tuttavia, non si tratta del primo adattamento subito dall’opera: nel 2009, Warner Bros. produsse un live-action diretto da Zack Snyder (sigh!), con Billy Crudup, Matthew Goode, Jackie Earle Haley, Jeffrey Dean Morgan e Patrick Wilson.
Un decennio dopo, HBO trasse da Watchmen una serie, creata da Damon Lindelof, e ambientata 34 anni dopo gli eventi del fumetto. Acclamata dal pubblico, la serie fu nominata a 26 Emmy e ne vinse 11.
Negli anni, l’interesse verso Watchmen non è mai diminuito, e a nulla sono valse le proteste di Alan Moore, che ha empre ribadito come i suoi fumetti non rendano attraverso media diversi. Nell’articolo in cui vi avevamo anticipato l’uscita del film animato, vi avevamo riportato le sue parole (eccole di nuovo, nel caso ve le siate perse):
«Sono l’ultima persona sulla terra che vorrebbe assistere a un qualunque adattamento del proprio lavoro. Per come ne ho sentito parlare, sarebbe un’enorme punizione. Una tortura, e per nessuna buona ragione. C’è stato un episodio – probabilmente quello conclusivo, per quanto mi riguarda: ho ricevuto un pacchetto, via FedEx, che è arrivato nel mio tranquillo salottino. Conteneva un grembiule da barbecue color azzurro polvere, col simbolo dell’idrogeno sul davanti.»
A inviarglielo era stato Lindelof, che si vide rispondere con un messaggio piccato e la richiesta di non essere mai più distubato.
Che stavolta fosse quella buona? Non ci credo, ma a volte, i miracoli…
Fateci sapere che ne pensate!
Fonte: The Hollywood Reporter
