In campo cinematografico si definiscono film di “tecnica mista” quelle pellicole in cui coesistono personaggi in carne ed ossa e cartoni animati. Questa tecnica è stata sperimentata già dai primi anni nel ‘900, per poi essere sempre più perfezionata e adattata, fino ad arrivare ai grandi lavori in computer grafica degli anni 2000. Grazie a questa tecnica, i cartoni che erano stati sempre destinati a un pubblico infantile hanno fatto un salto di generazione e sono entrati nel mondo degli adulti, facendo assumere un altro sapore alla loro presenza e regalando una morale conforme a più fasce generazionali.
Sicuramente per molti di noi, da bambini, era un sogno incontrare “dal vivo” i nostri cartoni preferiti: vederli davanti a noi, toccarli e interagire con loro… quanti di voi si sono chiesti cosa si prova a toccare un cartone? Ci sono film che hanno segnato la storia, che ci hanno lasciato letteralmente incantati e sbigottiti, dunque proviamo a stilare una mini classifica dei 10 film che ci ricorderemo per sempre!
Come al solito, partiremo dalla decima posizione fino ad arrivare alla prima… siete pronti? Si parte!
10. Spongebob, il film (The SpongeBob SquarePants Movie, 2004) – Sicuramente troverete che stoni nella classifica, ma ammetto che ci sono delle trovate geniali nella trama, prima fra tutte la comparsa a sorpresa di David Hasselhoff nei panni di Mitch Buchannon (Baywatch) che riporta Spongebob e Patrick nel loro villaggio. La trama ruota attorno al furto della corona del Re Nettuno, di cui il maggiore sospettato è Mr.Krab. Il film si apre con una delle sbornie più epiche tra cartoni: Spongebob sprofonda nella tristezza sapendo di non aver ottenuto una promozione lavorativa e insieme al suo migliore amico Patrick si sbronzano per la prima volta in maniera memorabile. Superata la sbornia saranno proprio loro a sciogliere il mistero del furto.
9. Il Maggiolino tutto matto (The love Bug, 1968) – Per un pilota di macchine da corsa, la fiducia nella proprio auto è fondamentale per raggiungere il traguardo e il nostro caro maggiolino indubbiamente animato fa di tutto per farsi notare e comprare da Jim Douglas, che squattrinato com’è, ha poca scelta. Già dalle prime corse i due si fanno notare e stringono un forte legame, Jim decide di chiamare il suo “compagno” Herbie, il quale teneramente cercherà perfino di farlo sposare con l’amata Carole. Il loro rapporto viene ovviamente minato e si ritroveranno nei guai, ma grazie alla tenacia e al temperamento di Herbie, tutto si risolve con una gloriosa vittoria che risolverà tutto!
8. Fuga dal mondo dei sogni (Cool World, 1992) – Come protagonisti troviamo niente di meno che Brad Pitt, che nei panni di Frank Harris assiste alla morte della madre e poi viene trasportato da uno scienziato-cartoon in una dimensione parallela completamente animata, chiamata “mondo furbo”.
In questo mondo popolato da sexy e provocanti pin-up sono vietati i rapporti sessuali tra umani e cartoni, questo può rompere il tessuto tra i due universi, trasformando le donne in persone reali. Holli, una prosperosa biondona, farà di tutto per diventare umana e trasformare i “carnosi” in creature disegnate. Film che è considerato un vero “cult” per metafore e contenuti, ci mostra anche la versione cartoon di Kim Basinger!
7. Elliot, il drago invisibile (Pete’s Dragon, 1977) – Elliot è un drago verde grassoccio, con piccole ali rosa e un ciuffo in testa, ha la capacità di rendersi invisibile e il compito di aiutare i bambini in difficoltà. Peter (Pete) è un bambino orfano sfruttato dai Gogan, che lo maltrattano e lo deridono ogni giorno, Elliot è dunque il suo unico amico e insieme riescono a fuggire in un paese vicino chiamato Passamaquoddy, dove Pete fa amicizia con il padrone del faro e sua figlia Nora, a cui rivela l’esistenza del drago. Purtroppo la presenza della grossa creatura, seppur invisibile, non passa inosservata e il piccolo Pete non è visto di buon occhio dalla popolazione del paesino. Ad aumentare i guai non mancano i Gogan, ormai sulle loro tracce e un medico imbroglione che vuole impadronirsi di Elliot per farvi delle medicine miracolose. Tutto si conclude con un’impresa eroica alla Disney e il distacco tra Pete ed Elliot, che ora è pronto ad aiutare altri bambini.
6. I tre Caballeros (The three Caballeros, 1944) – Il film è composto da vari episodi tutti collegati tra loro da una trama comune: è il compleanno di Paperino e riceve vari regali dagli amici dell’America latina, tra cui Josè Carioca, che gli regala un libro in cui i due possono entrarvi fisicamente. Nel libro i due si trovano a Bahia (Brasile) e ballano la samba con degli abitanti in carne ed ossa con tanto di costume tipico. Faranno ritorno appena in tempo, prima che Paperino combini qualche pasticcio dei suoi, essendosi innamorato di una ballerina. Il terzo “Caballeros” è Panchito Pistoles, originario del Messico, ed entra in scena con il terzo regalo per Paperino, il quale gli regalerà una pignatta e gli mostrerà come funziona questa tradizione, con tanto di sorprese alla fine del gioco. Il film termina con i nostri protagonisti sparati in aria da un’esplosione di fuochi d’artificio che formano in aria la scritta “fine” nelle lingue originali dei loro paesi natii.
5. The Pagemaster (1994) – Richard Tyler è un bambino di 10 anni, cervellone e calcolatore, non ha amici e non ama avventurarsi nei giochi trasportato dalla fantasia tipica dei bambini della sua età. Un giorno è costretto a rifugiarsi in una biblioteca a causa di un forte temporale dando il via alla sua più grande avventura. Scivolando e sbattendo la testa, viene trasformato in un cartone da un enorme serpente che ha preso vita da un dipinto, incontra Pagemaster, un mago che gli spiega che per tornare umano dovrà affrontare tre prove: l’horror, l’avventura e il fantasy. Durante il suo percorso, Richard fa amicizia con tre libri animati: Avventura – che ha le sembianze di un pirata -, Fantasy, che ricorda una fatina e Horror – verde e deforme. I tre gli chiedono di uscire dalla biblioteca tutti insieme poiché è da diversi anni che si annoiano a morte tra gli scaffali impolverati. Iniziano allora un viaggio che gli farà rivivere e affrontare luoghi e personaggi della letteratura classica, finché al bambino non tornerà la voglia di leggere e buttarsi a capofitto nei viaggi fantastici che ha sempre temuto.
4. Pomi d’ottone e manici di scopa (Bedknobs and Broomsticks, 1971) – Ambientato negli anni della seconda guerra mondiale in Inghilterra, ha per protagonisti tre bambini – Paul, Carrie e Charlie – che vengono dati in adozione a Miss Price. I bambini, curiosi e monelli, sorprendono presto la donna a fare pratiche di stregoneria e volare su una scopa. Miss Price ammette di essere un apprendista e di studiare le arti magiche tramite dei fascicoli che le sono inviati per posta da un certo mago Emelius Brown. Dopo una lettera che la informa che non potrà più proseguire i suoi studi per corrispondenza decide di partire con i ragazzi alla ricerca del suo maestro: con un incantesimo rende il letto della sua camera un mezzo in grado di viaggiare nel tempo e nello spazio, con cui farà vivere ai tre orfani avventure di ogni genere, passando per la cupa Londra, per Portobello Road, in mare aperto e su un’isola abitata da cartoni nascosta agli umani.
3. Space Jam (1996) – Nel mondo immaginario dei cartoni animati, su un pianeta lontano anni luce dalla Terra, Mr. Swackhummer è il proprietario di un luna park in declino. Per rianimare le attrazioni e richiamare pubblico, decide di mandare i suoi scagnozzi sul nostro pianeta per costringere i famosissimi Looney Tunes a lavorare per lui. Bugs Bunny e soci capiscono l’inganno e decidono di giocarsi la loro sorte sfidando gli alieni di bassissima statura ad una partita di basket, ma questi venuti a conoscenza che negli USA vivono i giocatori più forti dell’NBA, s’impadroniscono delle loro caratteristiche fisiche e della loro bravura, presentandosi all’incontro muscolosissimi. L’unica speranza per i Looney Tunes è quella di convincere Michael Jordan, il più grande giocatore di ogni tempo, a giocare con loro…
2. Mary Poppins (1964) – Capolavoro della Walt Disney che non necessita certamente di una lunga introduzione: tutti ricordiamo l’amabile “supertata” che arriva a Londra scendendo dal cielo con il suo ombrello e la sua borsa magica. Ha incantato grandi e piccini con il modo di riordinare la stanza dei bambini e la morale insita nella celebre frase “con un poco di zucchero, la pillola va giù!”. Un bel salto insieme all’amico spazzacamino e ci ha fatto ritrovare tutti in un mondo disegnato coi gessetti, pinguini danzanti e cavalli da corsa che correvano dietro una povera volpe, strambi personaggi usciti da una banda di suonatori e… supercalifragilistichespiralidoso!
1. Chi ha incastrato Roger Rabbit? (Who framed Roger Rabbit?, 1988) – Anche per il caro Roger spero non sia necessaria un’introduzione dettagliata e lo spero per voi, perché se prende posizione sul podio della classifica, vuol dire che è davvero una pietra miliare di questo genere d’animazione! La storia si apre con l’investigatore Valiant, un uomo inizialmente scontroso e cinico, che viene convocato per indagare su Jessica Rabbit, moglie di Roger il coniglio e accusata di adulterio con il creatore di Cartoonia (il mondo dei cartoni, i quali vengono ingaggiati come attori in varie riprese), Marvin Acme. Valiant nel giro di pochissimo tempo si ritrova ad indagare sulla morte di Acme stesso e Roger da tenere a bada e al sicuro perché unico indiziato dell’omicidio. Da ricordare l’entrata in scena del Giudice Morton, figura losca e tetra, che non ha pietà nell’uccidere cartoni con le sue mani e che ha avuto a che fare con il fratello assassinato di Valiant stesso!
Questa era la nostra personalissima classifica… che ne pensate? Scriveteci la vostra nei commenti!
Saki