> I due registi Danny Boyle e Alex Garland sono lieti di annunciare che a distanza di 20 anni hanno rimesso mano al progetto “28 giorni dopo”.
Sono trascorsi più di 20 anni dall’uscita di “28 giorni dopo”, nel corso del tempo il progetto ha attratto a sé non poca attenzione, ispirando anche il regista spagnolo Juan Carlos Fresnadillo, per la realizzazione di “28 settimane dopo”.
Quest’ultima pellicola era nata per essere il sequel di quella precedente e nonostante l’ottimo lavoro, in molti hanno affermato che mancasse qualcosa di importante. Trascorso tutto questo tempo la regia originale, che ha dato vita al primo film, decide di prendere in mano le redini della situazione e tornare al timone della produzione.
Nel dettaglio, Danny Boyle e Alex Garland, torneranno a ricoprire rispettivamente i loro ruoli di regista e scrittore del film del 2002. In occasione dell’uscita di “28 settimane dopo” i due avevano preso parte al progetto solo come produttori. Questa volta però la storia è ben diversa, i due produttori hanno in mente di lavorare ad una vera e propria trilogia.
La cosa più bella è che non stiamo parlando di semplici idee o progetti futuri. La trilogia sarebbe già in produzione con un budget per ogni film che si aggira sui 75 milioni di dollari. Il nome di Boyle viene accostato da sempre a film incredibili dai grandi incassi.
Ricordiamo Trainspotting, forse tra i più iconici, The Millionaire e ancora proprio “28 giorni dopo”. Al periodo dell’uscita la pellicola riscosse un notevole successo, grazie anche alla partecipazione straordinaria di Cillian Murphy. Rispetto agli altri titoli citati “28 giorni dopo” fu una novità assoluta, non era solito per il regista cimentarsi in scenari apocalittici e invasioni zombie. Tuttavia, il risultato fu così sorprendente da diventare poi di forte ispirazione per una serie di progetti nati successivamente come per esempio The Walking Dead.
