Spider-Man: Kizuna, ovvero il nuovo manga incentrato sull’amichevole Uomo Ragno di quartiere, è in programma per questo autunno. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta
Buone notizie per i fan nipponici dell’Uomo Ragno, che nel mese di ottobre vedranno il loro supereroe preferito in una nuova avventura tutta in stile orientale. Infatti, come annunciato dall’ultimo numero della rivista Saikyo Jump (mensile dedicato al mondo dei manga shonen e molto famoso in Giappone), questo autunno vedrà l’uscita di un nuovo entusiasmante manga.
Il nome, Spider-Man: Kizuna, (o Spider-Man: Bonds, titolo originale) lascia poco spazio all’immaginazione: sarà l’amichevole Spider-Man di quartiere il protagonista di una storia che, come annunciato dalla stessa rivista, sarà totalmente inedita. Il manga, in uscita il 4 ottobre 2023 insieme al nuovo numero del mensile, sarà scritto da Setta Kobayashi e illustrato da Hachi Mizuno.
Per entrambi Spider-Man: Kizuna non rappresenta il primo lavoro nel mondo dei manga: Kobayashi ha infatti lavorato in passato su un progetto spin-off legato a Blanck Cover e intitolato “Asta-kun Mahōtei e no Michi” (che tradotto diviene “Asta’s Journey to Wizard King”). Mizuno invece è noto per aver lavorato sul manga one-shot “Gag Reel”, progetto del 2019 diviso in sette parti e nato dalla collaborazione tra l’universo Marvel e la casa editrice giapponese Shueisha.
Tornando a noi, in pochi ricorderanno che i due artisti avevano Inizialmente pubblicato il manga di Spider-Man come one-shot nel numero di settembre 2022 della rivista Saikyo Jump.
Parlando della trama ufficiale, all’interno del manga faremo la conoscenza di Yū, uno studente trasferito dal Giappone che si è “fuso” con il nostro amato Spider-Man.
Spider-Man Bonds rappresenta la conferma di un mercato sempre più in espansione, con il mondo manga in costante crescita.
Da “Wolverine: Snikt!” del 2003 al più recente e famoso Deadpool Samurai, ricordiamo che non è la prima volta (e a questo punto non sarà sicuramente neanche l’ultima) che Marvel collabora con il mondo orientale.
Che ne pensate di questo progetto? Vi stuzzica? Parliamone insieme nei commenti!