Keith Giffen, geniale autore di una delle migliori Justice League di sempre, di una strepitosa run della Legione dei Super-Eroi e co-creatore di personaggi iconici come Lobo e Rocket Raccoon ci lascia all’età di 70 anni. Sui social l’ultimo, beffardo messaggio postumo
Il mondo dei comics ha avuto un risveglio davvero molto triste, oggi. All’età di 70 ci ha infatti lasciato il leggendario Keith Giffen, Autore straordinario che ha realizzato probabilmente una delle run più amate di sempre con la sua Justice League International, oltre ad aver portato nuova vitalità alla Legione dei Super-Eroi. Come se questo non bastasse, Giffen ha donato al mondo dei comics un personaggio per l’epoca totalmente rivoluzionario: Lobo, co-creato insieme a Roger Slifer, forse l’anti-eroe più scorretto, dissacrante e ironico che si sia mai visto su un albo DC.
A Giffen si deve anche la creazione di Rocket Raccoon, sicuramente il membro dei Guardiani della Galassia più irriverente e apprezzato dai lettori e che in tempi recenti ha conosciuto una nuova vita sul grande schermo grazie ai film Marvel Studios di James Gunn.
Secondo quanto riferito dalla famiglia, Giffen ha subito un ictus nella giornata di domenica 9 ottobre, che ha poi causato la morte del fumettista nel giorno seguente, lunedì 10 ottobre.
Ci lascia un Autore incredibile, capace di farci ridere, appassionare ed emozionare, come testimonia l’ultimo, beffardo post lasciato sui social. L’unico saluto possibile che Giffen poteva fare a tutti noi, l’ultima battuta. Stavolta però, il sorriso è agrodolce…
“Glielo avevo detto che ero malato…
Qualunque cosa pur di non andare al New York Comic-Con.Grazie
Keith Giffen 1952-2023Bwah ha ha ha ha”
Keith Giffen è nato il 30 novembre 1952 nel Queens, New York. Il suo debutto è avvenuto sulle pagine di “The Sword and The Star”, pubblicato sulle pagine di Marvel Preview #4 del 1976, la stessa collana in cui, pochi mesi dopo, nel numero #7, ha fatto debuttare Rocket Raccoon, che ha co-creato insieme a Bill Mantlo.
Il suo primo lavoro davvero importante arriva però in casa DC, dove realizza una lunga run della Legione dei Super-Eroi (scritta da lui e Paul Levitz e disegnata dallo stesso Giffen), in cui troviamo anche l’ormai celebre Saga della Grande Oscurità (The Great Darkness Saga).
Negli anni 80 Giffen continua a lavorare per DC, realizzando numerosi fumetti: Doctor Fate, Amethyst e Aquaman, tra gli altri. Ma il vero colpo di genio arriva con Lobo, uno dei personaggi più dissacranti che siano mai apparsi su un albo DC, co-creato insieme a Roger Slifer. Insieme a lui arriva anche Ambush Bug (personaggio interamente creato da lui).
Se Lobo è stata certamente una delle sue creazioni più felici, la Justice League International realizzata insieme a J.M. DeMatteis e Kevin Maguire non è certo da meno: nel 1987 questi tre autori hanno letteralmente rivoluzionato il modo d’intendere il più grande gruppo di supereroi DC: un team composto da eroi non tanto famosi guidati da una sana dose d’ironia e cinismo, inizialmente guidati da un riluttante Batman. Un arco narratico che ha fatto epoca e che viene ciclicamente ristampato sempre con grande successo.
All’inizio degli anni 2000 – a grande richiesta – Giffen, DeMatteis e Maguire hanno proposto un revival di quella gloriosa serie realizzando ben due miniserie a loro dedicate: Formerly Known as the Justice League (2003) e I Can’t Believe It’s Not the Justice League (quest’ultima pubblicata all’interno della collana antologica JLA Classified nel 2005).
In quegli anni, Giffen per DC collabora anche ai due maxi-eventi 52 e Countdown a Crisi Finale, oltre a lavorare alla prima serie dedicata a Jaime Reyes/Blue Beetle, ennesimo personaggio da lui co-creato insieme a John Rogers e Cully Hamner che recentemente è approdato sul grande schermo. Ha inoltre scritto storie per Green Arrow, Justice League 3000, The New52: Futures End e Infinity Man and the Forever People.
Se il meglio lo ha dato innegabilmente in casa DC, anche in Marvel Giffen si è difeso alla grande: ha infatti collaborato all’evento cosmico Annihilation, uscito negli USA tra il 2006 e il 2007.
La carriera di questo straordinario Autore è lunghissima e probabilmente non basterebbe una sola pagina per raccontare tutto ciò che ha fatto nel mondo dei comics. Una cosa è certa: nel cuore dei lettori, avrà sempre un posto speciale.
Buon viaggio Keith. Grazie per tutto.
La redazione di MegaNerd partecipa al cordoglio.