All’età di 91 anni ci lascia Piper Laurie, l’indimenticabile Margaret White in Carrie – Lo sguardo di Satana e Catherin Martell ne I segreti di Twin Peaks
La notizia della scomparsa di Piper Laurie, pseudonimo di Rosetta Jacobs, è stata diffusa dalla sua agente tramite Hollywood Reporter. L’attrice è morta a Los Angeles all’età di 91 anni.
Piper Laurie, attrice tre volte candidata all’Oscar, ha regalato durante la sua lunghissima carriera interpretazioni iconiche rimaste nel cuore degli appassionati di cinema e serie TV. Il suo debutto avvenne nel 1950 nel film Amo Luisa disperatamente diretto da Alexander Hall. La notorietà definitiva arrivò nel 1961 con Lo Spaccone accanto a Paul Newman che le procurò la prima candidatura all’Oscar. Nel 1976 Brian De Palma la scelse per il difficile ruolo di Margaret White, la mamma di Carrie in uno degli adattamenti meglio riusciti per il grande schermo tratti dai libri di Stephen King. In Carrie – lo sguardo di Satana, Piper Laurie offrì una delle sue prove attoriali migliori e ancora, a distanza di tanti anni, riecheggiano le sue disperate preghiere mentre Carrie prendeva coscienza dei suoi distruttivi poteri esper.
Indimenticabile anche la sua partecipazione nella serie I segreti di Twin Peaks diretta da David Lynch. In Twin Peaks, Piper Laurie interpretava la cinica Catherine Martell, amante di Benjamine Horne con il quale cospirava contro la povera Josie Packard.
Dopo numerosi ruoli, ricevette un Emmy nel 1986 per il suo ruolo in Promise e, sempre nello stesso anno, una terza candidatura all’Oscar per il suo ruolo nel film Figli di un dio minore.
Piper Laurie, al secolo Rosetta Jacobs, nacque il 22 gennaio 1932, la più giovane di due figlie. Suo padre, Alfred, lavorava come commerciante di mobili e sua madre, Charlotte, era una casalinga. Quando aveva 6 anni, la famiglia si trasferì all’ovest e lei trascorse tre anni a stretto contatto con un manicomio fuori Los Angeles andando a trovare sua sorella, che era lì per motivi di salute. Quell’esperienza l’ha resa estremamente silenziosa, “mi ha cambiato la vita e mi ha dato il grande dono dell’immaginazione perché contavo su me stessa”, ha detto nella sua intervista a TV Archive. Quando finalmente le è stato permesso di andarsene, “volevo creare, essere coraggiosa, fare qualcosa di meraviglioso nel mondo”.
E senza dubbio, Piper ci è riuscita.
fonte: hollywoodreporter