> A causa degli scioperi che hanno bloccato Hollywood, Mission: Impossible 8 uscirà nell’estate del 2025. E non sarà l’unico: posticipata anche l’uscita di A Quiet Place: Day One.
Uscirà nell’estate del 2025 e cambierà nome. Stiamo parlando dell’ultimo capitolo della saga dell’agente Hunt, inizialmente previsto al cinema per il 28 giugno 2024 e ora slittato a maggio 2025.
Quanto al nome, Paramount e Skydance comunicano che abbandoneranno il sottotitolo Dead Reckoning Part Two, nonostante la storia sia il seguito della Parte Uno, interrotta in medias res.
Del resto, Dead Reckoning Part One non ha avuto il successo sperato. Sarà stato perché ha anticipato di poco l’uscita del fenomeno Barbenheimer, sarà perché ci si aspettava lo stesso risultato di Top Gun: Maverick, o, più banalmente, sarà che la gente si è stancata di vedere Tom Cruise che si lancia su cose da cose dentro ad altre cose, fatto sta che Part One non ha raggiunto i risultati attesi. Ed è rimasto pure poco tempo in Imax, perché c’era l’Oppenheimer di Nolan a monopolizzare tutto!
La prossima “missione” avrà le sue tre belle settimane in esclusiva Imax, ma non prima di un altro anno: lo spostamento, come è immaginabile, è dovuto allo sciopero del SAG-AFTRA, che ha impattato molte altre grandi produzioni. E nel caso in cui il sindacato e gli Studios non dovessero giungere a un accordo nelle prossime settimane, sicuramente molte altre megaproduzioni subiranno lo stesso destino.
È successo anche ad A Quiet Place: Day One, prequel del successo post-apocalittico del 2018, che arriverà nelle sale a giugno 2024, anziché a marzo, come previsto in origine.
Per fortuna, però, i prossimi mesi non vedranno solo ritardi e cancellazioni: per il Memorial Day (che quest’anno cadrà il 27 maggio) le sale offriranno – almeno negli Stati Uniti – titoli come IF, una commedia fantasy con Ryan Reynolds, John Krasinski (che ne è anche regista), Alan Kim e Phoebe Waller-Bridge; il prequel di Mad Max, Furiosa; una nuova avventura del gatto Garfield; e infine, Il regno del pianeta delle scimmie.
Sicuramente per un po’ dovremo abituarci alla fluidità delle uscite, ma non dimentichiamoci che ci sono sempre i film non-statunitensi che continueranno a uscire. O li abbiamo cancellati dalla nostra memoria?
E voi, seguirete l’agente Ethan Hunt nella sua ultima – forse – avventura? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: Variety
