Il compianto Maestro Leiji Matsumoto appare in un video promozionale “riportato in vita” dall’AI per promuovere un progetto che commemora il 50esimo anniversario di Capitan Harlock e Galaxy Express 999
Il leggendario mangaka Leiji Matsumoto, entrato nella storia del fumetto e dell’animazione mondiale grazie a opere del calibro di Space Battleship Yamato (in Italia meglio conosciuto come “Star Blazers”, ndr), Galaxy Express 999 e soprattutto Capitan Harlock, diventato una vera e propria icona pop entrata nell’immaginario comune, ci ha lasciato il 13 febbraio 2024.
Nel 2027 il mondo della nona arte festeggerà un importantissimo anniversario: il 50esimo dalla nascita di due veri capolavori, Capitan Harlock e Galaxy Express 999. Per sponsorizzare le future iniziative è stato realizzato un video che ha fatto discutere i fan del Maestro Matsumoto e qui vi riproniamo qui di seguito:
Nel video l’attrice Masako Nozawa, storica voce di Son Goku in Dragon Ball e doppiatrice di Galaxy Express 999 intrattiene un dialogo con il Maestro Matsumoto. Tuttavia l’immagine e la voce del Maestro sono state ricreate grazie all’intelligenza artificiale. Il risultato è oltremodo impressionante come avrete avuto modo di osservare. Il video è stato realizzato con il consenso della famiglia Matsumoto e come era facile immaginare le polemiche non sono tardate ad arrivare. Certo, già di suo il tema dell’intelligenza artificiale è sicuramente tra i più scottanti del decennio, inoltre vederla utilizzata per “riportare in vita” una persona che non c’è più è secondo voi il modo giusto per utilizzarla?
1 year after his death, Leiji Matsumoto is *back* in an official AI/deepfake video, with voice actress Masako Nozawa, about an anniversary project.
Even though this was done with the family's agreement, I'm sad to see this……https://t.co/b4HfKbtuiwhttps://t.co/Q8SqnfmN0j https://t.co/sEANvnA6hm pic.twitter.com/dkPyFsGSLJ— Catsuka (@catsuka) February 12, 2024
Qualche tempo fa ci eravamo interessati alla commistione tra Ai e l’arte del Maestro Osamu Tezuka. Il figlio del Maestro Tezuka, Makoto, aveva consegnato 64 opere del padre al machine learning. Gli algoritmi hanno imparato, dai dati acquisiti lo stile dell’Autore e raccolto informazioni sugli aspetti ricorrenti presenti nelle opere analizzate. Il risultato strabiliante. per ora unico nel suo genere, è Paidon.L’AI è stata in grado di riprodurre perfettamente lo stile dell’autore annullando ogni certezza tra ciò che è originale e ciò che è creato artificilamente.
La bozza di sceneggiatura realizzata artificialmente è stata completata e firmata infine da Makoto Tezuka. Tuttavia i disegni che potete vedere nel video sono stati interamente realizzati da un robot.
Cosa ne penasate dell’interazione tra l’artificiale Leiji Matsumoto e Masako Nozawa? Secondo voi è giusto spingersi così oltre con l’utilizzo dell’AI? Aspettiamo i vostri commenti per parlarne insieme!
fonte: bfmtv.com