Hayden Christensen, diventato celebre per aver interpretato Anakin Skywalker nella trilogia prequel di Star Wars, ha confessato di come aveva perso la speranza di ottenere l’ambito ingaggio nell’Episodio II “per colpa” di Leonardo DiCaprio
Immaginate se, al posto dell’affascinante Christensen, fosse stato qualcun altro a dar vita al giovane Skywalker. Ad esempio, Leonardo DiCaprio. La star di Titanic era in lizza per vestire i panni del giovane tenace e coraggioso ma corrotto dal Lato Oscuro. La concorrenza del divo, che era già all’epoca sulla cresta dell’onda, ha mandato davvero in crisi Hayden Christensen, che all’epoca delle audizioni per Star Wars aveva solo 18 anni.
Durante un’intervista, rivela a Empire che la possibilità d’interpretare Anakin Skywalker:
«Sembrava una cosa troppo grande. Ho chiesto se ci fosse un altro ruolo per il quale stessero facendo il casting, perché Anakin mi sembrava irraggiungibile»
Prosegue con:
«Avevo sentito che Lucas aveva incontrato Leonardo e un gruppo di altri attori, questo ha confermato il mio pensiero che il ruolo sarebbe andato a un altro attore. Durante l’intero processo di casting mi ero detto che non avrei avuto la parte. Credo che questo mi abbia aiutato molto, perché mi ha tranquillizzato in molti modi. Quindi è stata davvero una sorpresa per me quando ho ottenuto la parte di Anakin»
Effettivamente, Leonardo DiCaprio ha rivelato nel 2015 a ShortList che Lucas gli aveva offerto sul serio il ruolo di Anakin Skywalker e di averlo rifiutato perché “non si sentiva pronto” a un “salto” di carriera di quel tipo. Christensen ha voluto in questo senso commentare le parole del collega spiegando: «La portata dell’opportunità era emozionante, ma anche preoccupante. C’è un detto: ‘La pressione è un privilegio’. Sono stato molto felice di aver ottenuto la parte. Ero entusiasta di poter esprimere l’idea di George su come qualcuno passi dal bene al male»
Sebbene negli ultimi anni i fan si siano ricreduti sul ruolo di Christensen, le recensioni iniziali per la sua interpretazione di Anakin Skywalker furono tutt’altro che benevole. Come gli stessi film prequel, Christensen si è trovato al centro delle critiche dei fan.
«Il personaggio è stato criticato, la mia interpretazione è stata criticata e questa parte è una di quelle che ha fatto più schifo – ha aggiunto l’attore – Ma sentivo anche di avere un contesto che forse mi ha aiutato un po’. Quando è uscito ‘Episodio I’, c’era molta eccitazione per il fatto che stavano facendo un nuovo ‘Star Wars’ e che sarebbe stata la storia di Darth Vader. Ma i miei amici erano contrariati dal fatto che il personaggio venisse introdotto da ragazzino. Ho guardato il film e l’ho adorato. Era tutto quello che volevo e anche di più. E non capivo la discrepanza tra il film che avevo visto e la negatività di alcune recensioni».
Oggi, l’Anakin Skywalker interpretato da Hayden Christensen è entrato a pieno titolo nel novero dei personaggi più amati dai fan di Star Wars. Un ruolo che ha cambiato la carriera e la vita del giovane artista, in grado di sopportare la pressione e tirare fuori un personaggio riuscitissimo e degna genesi di uno dei villain più iconici della storia del cinema.
L’attore 42enne ha regalato un’ultima chicca agli appassionati di Guerre Stellari. Quando Anakin è sul punto di cedere definitivamente al Lato Oscuro, lo ricorderete, il suo sguardo cambia completamente. Ebbene, fu proprio Christensen a suggerire a George Lucas l’idea che il suo personaggio avesse ‘gli occhi da Sith‘
«Quella scena è il punto critico della caduta di Anakin nel lato oscuro. Ha davanti a sè sia Mace Windu che Darth Sidious, Jedi e Sith, entrambi stanno chiedendo la sua fedeltà e Anakin deve fare una scelta. […] Mi ricordo che, nelle settimane precedenti alla scena, stavo cercando di capire come esprimere la sua svolta . C’era bisogno di un cambiamento visibile nel personaggio e questo è stato l’inizio della discussione tra me e George sul dare ad Anakin gli occhi da Sith».
Il regista, all’inizio non era propenso ad assecondare l’idea di Hayden: «George ha replicato dicendo che il Conte Dooku non li aveva e, a quel punto, pensavo fosse finita lì. Qualche giorno dopo è tornato da me e mi ha detto che ci aveva pensato e aveva cambiato idea, ma non per quella scena. Il passaggio di Anakin al Lato Oscuro non riguarda solo il bene o il male o delle opinioni ideologiche; riguarda anche le tempistiche e le circostanze».
FONTE: HOLLYWOODREPORTER.COM