Piccola rivoluzione nel mondo dell’animazione giapponese: due delle compagnie più attive negli ultimi anni diverranno una sola entità, con lo studio Toho ormai ad un passo dell’acquisto della rivale Science SARU
Nel mondo dell’animazione giapponese siamo talvolta abituati a vivere inaspettati e inattesi colpi di scena, ma le sorprese si sa sono sempre dietro l’angolo.
E’ notizia recente infatti che la storica casa di produzione Toho Animation, per il tramite del proprio consiglio di amministrazione, ha comunicato di volere acquistare tutte le azioni della concorrente Science SARU, con decorrenza effettiva a partire dal 19 giugno, che diventerà una delle società controllate dalla stessa Toho.
Toho Animation acquisisce il 100% delle azioni di Science SARU
Dunque una conquista non di poco conto per la compagnia che ha dato i natali a numerose opere dell’immaginario collettivo del Giappone (fra tutto l’iconica figura di Godzilla), che accresce il proprio catalogo con numerose opere di qualità ed apprezzate dal pubblico, soprattutto grazie all’operato in particolare di uno dei due-confondatori della Science SARU, ossia il regista Masaaki Yuasa.
L’artista giapponese infatti ha dato vita alla propria società unitamente alla collega coreana ed animatrice Eunyong Choi nell’ormai lontano 4 febbraio 2013. Tuttavia Yuasa ha già da quattro anni abbandonato la barca targata Science SARU, che è stata condotta nell’ultimo periodo dalla sua altra fondatrice, che è riuscita anche ad ottenere profittevoli collaborazioni con i maggiori operatori del mercato moderno, su cui spicca tra tutti l’accordo sottoscritto con il colosso dello streaming Netflix.
Tra le opere di maggior successo, tuttavia, risaltano sicuramente i lungometraggi che hanno visto all’opera Yuasa, tra cui Lu e la città delle sirene (conosciuto a livello internazionale come Lu over te wall), che venne anche acclamato dalla critica di settore, portandolo a conquistare che ha vinto il Gran Premio dell’Animazione al Japan Media Arts Festival Awards e il premio “Cristal for a Feature Film” al Festival Internazionale del Cinema di Annecy, ed anche il più recente Inu-Oh, che ha portato a casa una nomination ai Golden Globe.
Lo studio è inoltre conosciuto anche per il proprio operato nel campo delle serie televisive anime, cimentandosi in adattamenti di opere più moderne, come nel caso di DanDanDan, e andando a dare una nuova chiave di lettura a mostri sacri del passato, come avvenuto per Devilman: Crybaby del 2018.
Da non dimenticare poi le numerose collaborazioni con case di produzioni statunitense, come quelle avvenuto con Cartoon Network per la realizzazione di uno degli episodi di Adventure Time e con LucasFilm per due puntate di Star Wars: Visions, che hanno permesso alla Science SARU di portare schermi l’adattamento di una saga particolarmente amata dal popolo a stelle e strisce, ossia Scott Pilgrim-La serie del 2023.
Ci aspettiamo dunque che la Toho, operante sul mercato dal 1932, sappia trarre il massimo da tutte le opere acquisite, e che sappia valorizzarle anche negli anni a venire.
Fonte: Anime News Network