Planet Manga ha annunciato il ritorno del leggendario Uomo Tigre! Una nuova edizione che vedrà il ritorno di Naoto Date e del suo alter ego sul ring Uomo Tigre. Ecco tutti i dettagli
Siamo stati tutti dei piccoli Kenta. Come lui, abbiamo seguito con gli occhi pieni di meraviglia gli incontri sul ring dell’Uomo Tigre, che, con tutti noi piccoli ammiratori, aveva stretto un patto d’onore: vincere gli incontri combattendo con lealtà e correttezza. Nobili intenti che possono sembrare scontati; purché tu non sia stato cresciuto dalla Tana delle Tigri.
È impossibile non rimanere legati a Tigre. Entrato di diritto tra i classici del fumetto giapponese, eroe di più generazioni che hanno assistito a match leggendari attraverso tre serie animate, Tigre non hai mai smesso di far parte della nostra vita. Tiger Mask ci ha fatto adorare il wrestling ma, ancora di più, ci ha fatto amare un ragazzo che ce l’ha messa davvero tutta per non tradire il bambino pieno di speranza che era stato un tempo.
Ikki Kajiwara nel lontano 1968, propose alla Kodansha Taiga Masuku – aka Tiger Mask – aka L’Uomo Tigre. Accanto al Maestro Kajiwara, al disegno, troviamo Naoki Tsuji, artista che fu in grado di trasporre su carta la dinamica di uno sport che dello spettacolo ne ha sempre fatto l’intento primario: il wrestling.
Da anni i fan dell’Uomo Tigre richiedono a Panini Comics, e per essa a Planet Manga, una riedizione del manga e finalmente ci siamo. Tramite i suoi canali social la Planet ha rivelato che presto tornerà sugli scaffali delle librerie, delle fumetterie e negli store online uno dei manga spokon che ha scritto la storia.
Dovremo dunque attendere novembre (quindi Lucca Comics & Games?) per accaparrarci il numero 1 ma sembra valerne la pena. Certo, da vera appassionata de L’Uomo Tigre, mi sembra di capire, e mi dispiace, che il titolo non circolerà nelle edicole vista l’edizione proposta e questo è un peccato. Sette volumi in alta foliazione e copertine inedite, questo preannuncia Planet Manga.
La trama de L’Uomo Tigre:
Nell’immediato dopoguerra, un orfano di nome Naoto Date, è intercettato da un’organizzazione dedita al malaffare che addestra poveri diavoli innocenti all’arte del wrestling. Lo fa in America, lontano dal suo Paese d’origine, crescendo spietate macchine da guerra in grado di atterrare i campioni del globo giocando sporco e a suon di colpi mortali. È tutta una storia di guadagno quella di Tana delle Tigri. I suoi campioni, sotto perenne ricatto, deturpati nello spirito, sono costretti a devolverle la metà degli incassi provenienti dalle vincite per essere “liberati”.
Eppure c’è chi non ci sta. C’è un ragazzo, un certo Naoto, che da bambino, durante una gita allo zoo, vide una tigre costretta in gabbia. Davanti a quel felino in cattività, arrabbiato con la vita, decise di voler diventare forte come lui per combattere le ingiustizie inflitte ai bambini orfani. Accadrà anni dopo sul ring tutte le volte che Naoto, indossando la maschera di una tigre per celare la sua vera identità, abbatterà un wrestler dopo l’altro, facendo sfoggio delle tecniche apprese durante l’allenamento crudele a cui è stato costretto a sottoporsi durante l’apprendistato americano.
Naoto ben presto si ribellerà alla Tana delle Tigri, smettendo di versare a quest’ultima i soldi delle vincite. Ciò innescherà una caccia all’uomo spietata, diretta sul campo da Mister X, costringendo Tigre a scontrarsi con i wrestler controllati dall’Organizzazione allo scopo di ucciderlo.
Non ci resta che attendere nuovi dettagli da parte dell’editore su questo graditissimo ritorno. Nel frattempo avete mai letto il nostro super speciale dedicato a Uomo Tigre? Cliccando qui potete recuperarlo, ve ne lasciamo un assaggio:
L’Uomo Tigre è un manga complesso, intriso di dialoghi interiori così tanto da strabordare letteralmente dalle tavole. Il flusso di coscienza di Naoto è incontenibile. Quando indossa la maschera, il nostro protagonista è una macchina da guerra; uno spietato e violento giocatore che sembra non avvertire nessun cedimento di fronte al dolore disumano dei suoi avversari. Fino a quando non riacquista coscienza di sé, almeno. Questo avverrà ripercorrendo i luoghi della sua infanzia spezzata, partendo proprio da quell’orfanotrofio da cui fu rapito, il Chibikko House. Lì ritroverà Ruriko, sua amica d’infanzia ora direttrice dell’istituto. Kenta, e tutti gli altri bambini, si riuniscono ogni giorno davanti alla tv per vedere l’Uomo Tigre che combatte. Rivedersi attraverso gli occhi dei bambini, affascinati dalla straordinarietà delle sue tecniche e incapaci di credere che lo stesso sia crudele e scorretto durante i combattimenti, fa ravvedere Naoto che inizierà a combattere lealmente e a devolvere totalmente l’incasso delle sue vincite all’orfanotrofio sopraffatto dai debiti. I protagonisti leggendari di Kajiwara sono sempre chiamati a riscrivere la propria storia. Joe Yabuki deve imparare a dominare la rabbia attraverso la boxe che gli sta offrendo una seconda possibilità, una vita diversa. Naoto Date deve espiare la sua aggressività indotta, tornare a essere quel bambino di un tempo pieno di speranze. Percorsi difficili resi possibili da maestri memorabili che non abbandonano mai i propri ragazzi. Danpei Tange segue la rivalsa di Joe; Giant Baba quella di Naoto Date.
Cosa ne pensate di quest’annuncio? Parliamone insieme nei commenti!