Foglie Rosse – Storia di un’amicizia d’autunno

Foglie Rosse” è una storia in 4 parti pubblicata su Topolino ##3336-3339 e poi raccolta nel primo volume della collana ‘Extra’. Piena di cuore ed omaggi pop, è l’avventura perfetta da rileggere e – perché no?! – scoprire con l’arrivo dell’autunno.

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Di solito associamo le avventure, le scorribande, il divertimento più puro, le nuove amicizie alla “bella stagione”, con il mare e la spiaggia a farci da sfondo. Ciò non preclude che possa succedere anche durante il resto dell’anno, però pensare di riuscire a fare le stesse cose in autunno, quando si ricomincia con la routine della scuola o del lavoro, con la malinconia delle foglie che cadono dagli alberi e la brezza che si fa sempre più incidente sulle nostre guance, è esperimento mentale assai difficile.

Certo è che, se si dovesse profilare all’orizzonte addirittura una minaccia dallo spazio profondo per il nostro pianeta, immaginare di poter stringere una nuova, solidissima amicizia potrebbe non essere la priorità.

Eppure, anche questo potrebbe succedere, come ci racconta (e disegna) Claudio Sciarrone in Foglie Rosse, storia in quattro capitoli pubblicata su Topolino ##3336-3339 tra ottobre e novembre 2019 e raccolta poi in volume come primo numero della collana Topolino Extra.

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Foglie Rosse – L’autunno, la musica, le biciclette, gli alieni

Topolinia, autunno. Tip e Tap sono in fibrillazione perché il Concerto d’Autunno si avvicina e non hanno alcuna intenzione di far brutta figura con la loro band. Insieme agli altri componenti Debbie, Dave e Lenny si precipitano ogni giorno in un vecchio capanno di Topolino riadattato a sala prove. In sella alle loro biciclette, custodia degli strumenti in spalla, attraversano velocissimi i boschi della città per dedicarsi al loro «rock con influenze rap».

Nel frattempo, però, ad anni luce di distanza, il pianeta HJX9HY è stato invaso da aliene rettiloimorfi conquistatori e sfruttatori, gli Sgharooz, pronti a sfruttare la tecnologia dell’avanzatissimo popolo autoctono per portare avanti la loro campagna. Le migliaia di anni luce che separano i due pianeti si riducono in un nonnulla quando lo scienziato P-HY-789723062011AS-CQ riesce a fuggire portando con sé un pezzo del ponte quantistico che stava costruendo, naufragando proprio a Topolinia.

Qui viene soccorso ed aiutato dai gemelli e la band che viene subito a conoscenza della storia di “Phil” – grazie alle sue capacità psichiche – e della minaccia che incombe sulla Terra… e la carta vincente sembrerebbe essere proprio la musica.

Foglie Rosse

Foglie Rosse si presenta in prima veste come un’avventura sci-fi come ne abbiamo lette a bizzeffe sulle pagine di Topolino: una caratteristica, per certi versi, dirompente e sintomatica della “nuova” direzione promossa dal direttore Alex Bertani, sta nell’avere come protagonisti non qualche personaggio di primissima fascia (i soliti Topolino – che qui è davvero rilegato al “solo” ruolo di zio – o Paperino, né Zio Paperone che avrebbe potuto vedere nella tecnologia aliena una fonte di guadagno, salvo poi redimersi, né ancora Paperinik o PK per un taglio più strettamente supereroistico), bensì Tip e Tap che, innanzitutto, escono dalla dimensione di “nipoti” di Topolino – e che, tradizionalmente, godono di una visibilità minore rispetto alla controparte papera – ed acquisiscono una tridimensionalità caratteriale davvero empatica ed accattivante per il lettore di qualsiasi età.

Se, infatti, i protagonisti fanno sicuramente presa sui più piccoli, la scrittura attenta e precisa di Sciarrone li proietta nella contemporaneità ma li arricchisce di sfumature che riescono a coinvolgere anche i più grandi. Vicino allo smartphone c’è la bicicletta, la batteria è ora elettronica ma la sala prove è un vecchio capanno, nascondono i segreti ed usano una vecchia casa sull’albero come rifugio: Tip e Tap e co. si muovono, parlano e si relazionano come gli adolescenti di oggi ma senza essere troppo diversi da quelli di ieri. Per questo, in Foglie Rosse, parlano a tutti.

Dal punto di vista grafico, lo stile di Sciarrone è riconoscibilissimo anche in quest’opera: il tratto morbido, rotondo ed espressivo dell’autore accoglie il lettore nella storia, lo fa sentire a casa come Tip e Tap fanno con Phil.

Come se non bastasse la caratterizzazione fresca dell’autore, a catturare – soprattutto – gli occhi dei lettori sono le chiare ispirazioni ed easter egg al cinema pop degli anni ’80 e ’90 (e derivati più contemporanei) che si possono rintracciare nelle atmosfere, nella regia delle tavole e nella scelta dei colori: i Goonies e Stranger Things vi si paleseranno in testa sfogliando Foglie Rosse.

Foglie Rosse

Quanto dura la caduta di una foglia da un ramo in autunno? Poco, a pensarci bene. Eppure quei volteggi che la gravità e la resistenza dell’aria impongono, fanno sembrare la foglia una danzatrice, un’equilibrista che dalla corda, prima o poi, dovrà scendere e toccare il suolo.

La trama di questa storia ci spinge ad un’ulteriore riflessione emotiva: un’amicizia sincera ed autentica può nascere anche dall’avventura più breve, tanto quanto il tempo che impiega una foglia a toccare il suolo. Quando questa è intensa – e non solo perché il destino della Terra è in pericolo – e vissuta pienamente, allora sarà indimenticabile ed acquisirà, nei ricordi, la potenza di un attimo eterno.

Allargando, poi, il campo d’azione all’impianto complessivo, in Foglie Rosse Sciarrone non si risparmia dal lanciare anche alcuni messaggi ambientalisti: il pianeta di Phil è sull’orlo di una crisi climatica ed affidarsi agli scienziati del settore deve essere un dovere civico e morale.

Come nella più grande tradizione Disney, Foglie Rosse riesce a raccontare molto più di quanto non si direbbe ad una prima lettura: lo fa attraverso lo stile caratteristico di un disegnatore che, anche se al debutto in veste di autore completo, si rende riconoscibile ed efficace riuscendo a toccare le corde del pubblico con una storia di un’amicizia effimera nella durata, subordinata alle circostanze e forse fragile – come le foglie che cadono dagli alberi in autunno – ma bella ed emozionante – come il “tappeto” che vanno a formare sotto i nostri piedi.

Foglie Rosse

Foglie Rosse

Autori: Claudio Sciarrone
Formato: 20.5 x 28, Cartonato, 144 pagine a colori
Collana: Topolino Extra
Dove trovarlo: Fumetteria, sito Panini Comics, shop online
Prezzo: € 12,90
Voto:

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Pier

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Appassionato di scienza e supereroi, divoratore di comics, serie TV e pizza. Ex power ranger wannabe, matematico nella vita, Batman nello spirito. Mentre cerco qualche significato nascosto nelle mie letture, sono già proiettato verso la prossima recensione... Ed oltre!

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