My Hero Academia: You’re Next – I prossimi siamo noi

Gli eroi di Kohei Horikoshi, uomini e donne coraggiosi che proteggono l’umanità dal male incarnato dai villains, sono tornati per farci sognare. My Hero Academia: You’re Next sarà presto nelle sale italiane e noi di MegaNerd siamo andati a vederlo in anteprima. Siete pronti a combattere contro un cattivo che sembra somigliare pericolosamente ad All Might?

copertina recensione my hero academia you re next

Nato dalla penna di Kohei Horikoshi, My Hero Academia si è confermato nel corso degli anni come un caposaldo della contemporaneità e un punto di riferimento per chiunque voglia trattare di eroi. Spesso minacciato per le sue scelte artistiche, per il suo mai forzare la mano nei rapporti tra i personaggi, il mangaka è rimasto sempre fedele a sé stesso e lo ha fatto anche supervisionando la produzione dei film nati come narrazioni originali.

My Hero Academia: You’re Next, prodotto da Crunchyroll e Sony, può essere infatti visto tranquillamente come un contenuto canonico. Collocato dopo la battaglia contro il Fronte di Liberazione del Sovrannaturale che ha visto molti eroi soccombere sotto il peso di verità enormi e l’impossibilità di salvare la vita a tutti coloro che credono in loro, la pellicola riprende perfettamente le fila della storia, mostrandoci come Deku si stia abituando all’uso di ogni abilità presente all’interno del suo One For All, da Frusta Nera a Percezione del Pericolo, che lo rendono uno degli eroi fondamentali per combattere contro la devastazione lasciata da Shigaraki Tomura. Ma di cosa tratta esattamente questo quarto film?

My Hero Academia: You’re Next

Si è da poco conclusa la battaglia tra gli eroi e il Fronte di Liberazione del Sovrannaturale, che ha visto Deku e gli eroi professionisti combattere contro Shigaraki Tomura, All For One e dei nomu potenziati. La società non crede più negli eroi, perché non sono stati in grado di fermare la devastazione che ha portato via numerose vite e ha distrutto l’esistenza di un’area enorme del Giappone. Piuttosto che affidarsi ai professionisti, le persone cominciano a difendersi da sole e per le strade regna il caos.

In un momento simile si staglia una figura che somiglia in modo inquietante a All Might, un uomo convinto di essere lui il prossimo simbolo della pace. L’uomo si avvale di un quirk, Alchimia, che gli permette di padroneggiare diversi elementi, quasi avesse più abilità. Inoltre , ha scovato una ragazza che gli consente di sprigionare una potenza inaudita e grazie a ciò cattura Deku e tutta la IA arrivata per catturare un altro villain. I ragazzi vengono catapultati in una sorta di mondo parallelo, senza alcuna possibilità di chiedere aiuto agli eroi professionisti.

L’uomo, però, è in grado di comunicare con l’esterno e decide di parlare con All Might, il quale lo rifiuta fermamente come suo successore dicendogli che lui non dona luce ma solo tenebra. Questa riflessione fa infuriare il villain che poi, però, decide di accogliere questo pensiero e chiamarsi, d’ora in avanti, Dark MIght. Riusciranno Deku, Bakugo, Shoto e gli altri a salvare tutti i civili e tornare nella realtà?

My Hero Academia: You're Next

La violazione del simbolo della pace

Incredibilmente emozionante e mai scontato, ecco cos’è My Hero Academia. Da molto criticato e da altri osannato, per me rappresenta davvero un pezzo di cuore. Nei momenti più complessi della mia vita All Might e gli altri eroi sono stati una fonte di ispirazione e non scherzo quando dico che senza di loro avrei potuto mollare in alcune situazioni. E questo film prende tutte le mie emozioni, il mio senso di appartenenza a questo mondo e cerca di stritolarle tramite la figura di un villain che si spaccia per il nuovo simbolo della pace.

Fa la sua comparsa Dark Might con la promessa di essere lui il prossimo eroe numero uno, la speranza per il mondo. Ma non può essere lui, perché anche se somiglia a All Might in tutto e per tutto, persino nella risata, ogni cosa in lui grida: scappate, scappate il più lontano possibile. Anche lui sorride ma i suoi occhi non lo fanno, ride come faceva lui, ma fa tremare e non rinascere. My hero academia. You’re Next è la storia della violazione dell’immagine del più grande degli eroi.

My Hero Academia: You're Next

“Una forza come quella di cui tanto ti vanti, non è vera forza”

Questa frase, pronunciata da Katsuki Bakugo, il cui nome da eroe resta lungo e impossibile, riassume il senso della pellicola. Ci troviamo davanti a un nuovo pericolo che ha preso le sembianze dell’uomo che ha sempre protetto la pace e la speranza dell’umanità, che però utilizza la sua forza in modo indiscriminato, senza curarsi di chi ha intorno. E ciò che ottiene, nonostante somigli così tanto ad All Might è la paura e il disprezzo di chi lo ha davanti. E usando il terrore come arma forse si può anche regnare, ma non si potrà mai essere amati e diventare il punto di riferimento dei giovani.
Dark Might si è convinto che quando il simbolo della pace ha pronunciato le parole “Il prossimo sei tu” si riferisse a lui e continua a ripeterlo in continuazione, come se dovesse autoconvincersi e convincere chi ha davanti. Ma gli eroi della IA non ci stanno, non vogliono lasciare che si continui a infangare il nome di chi li ha ispirati e ha instillato in loro la scintilla per combattere e urlano, con tutto il fiato che hanno in corpo, che i prossimi saranno loro.
My Hero Academia: You're Next

Perché Deku è il più grande degli eroi

Più volte durante la saga la voce di Midoriya ci ricorda che quello a cui stiamo assistendo è il racconto di come è diventato il più grande degli eroi, anche se poi in un momento specifico ci tiene a correggere e a parlare al plurale per dare la giusta importanza ai suoi compagni di viaggio: i ragazzi della IA. Evidente è ormai che la formula adottata da Horikoshi è quella del golden trio, formato da Deku, Bakugo e Todoroki, ma il protagonista assoluto rimane il nostro ragazzo dai capelli verdi.

E nonostante io stessa fossi stata titubante nel pensarlo come colui che sarebbe diventato il nuovo simbolo della pace, ora lo vedo chiaramente: in lui ardono tutti gli ideali di All Might, ancora più brillanti ora che le tenebre stanno avvolgendo il mondo. E sapete perché è lui e non qualcun altro? Non perché sta diventando incredibilmente forte, ma perché lui sente davvero il bisogno di fare la cosa giusta. Non prova mai davvero un moto d’odio, neanche nei confronti di Shigaraki, che ha ucciso così tante persone.

Persino in lui è riuscito a vedere il bambino maltrattato, mai amato dalle uniche due figure paterne che ha conosciuto, il ragazzo emarginato dalla società per un potere che nessuno gli ha mai insegnato a controllare. L’eroe Deku e l’essere umano Midoriya lo guardano con occhi tristi, occhi che non vogliono rinunciare a trovare una forma di salvezza anche per colui che ha solo conosciuto e provocato distruzione.

My Hero Academia: You're Next

Curiosità

Nel momento in cui Deborah, la donna dal quirk in grado di far cadere in un sogno dolce quanto delirante chi si trova sotto il suo sguardo, cattura nel suo sortilegio anche Midoriya, il ragazzo riesce a riprendersi nel mondo creato ad hoc per lui grazie alla coscienza del primo possessore. In quel momento riesce anche a vedere, seppur parzialmente, cosa stanno immaginando gli altri: Iida che corre con suo fratello dal quale ha ereditato il nome da eroe, Ingenium; Jiro che suona la sua amata chitarra; Kaminari e Mineta assaliti da bellissime ragazze in costume; Giulio, l’unico in grado di fermare il quirk della ragazza rapita, che serve la sua dolce Anna nei giorni felici.
E poi, vediamo qualcuno di spalle che si sta provando numerosi vestiti, con una folta chioma azzurra. Questa sembra essere l’immagine di Hagakure, l’eroina invisibile che è sempre rimasta ai margini a causa di un quirk che le permette di essere quasi unicamente di supporto. Una bella chicca per gli amanti di My Hero Academia.
Altra piccola curiosità riguarda l’opening creata appositamente per la pellicola, dal titolo “Homunculus”. A cantarla e Vaundy, un nome ormai molto noto nel mondo degli anime per aver firmato le sigle dei titoli più amati degli ultimi tempi: Chainsaw Man (Chainsaw Blood), Ranking of Kings (Hadaka no Yusha), SPY x FAMILY (Todome no Ichigeki), One Piece Red (Backligh, composta da lui ma cantata da Ado). Un artista in grado di emozionarmi sempre con la sua bellissima voce, perfetto per questa pellicola fatta con il cuore.
My Hero Academia: You're Next

Commento finale

Penso lo abbiate capito, ma vi consiglio con tutta me stessa di andare al cinema per guardare My Hero Academia: You’re Next, in arrivo nelle sale italiane il 10 ottobre. E mi rivolgo soprattutto a coloro che amano la serie principale, e a chi sta passando un periodo in cui avrebbe bisogno di eroi in cui credere. Loro saranno lì per voi, per farvi sorridere e passare quasi due ore in un turbine di tantissime emozioni. Non aggiungerà praticamente nulla a quello che già sapete e conoscete, ma vi regalerà un’esperienza che non dimenticherete facilmente. Vi aspetto per sapere la vostra, qui nei commenti o sui nostri social. Sempre oltre il limite… Plus Ultra!

My Hero Academia: You're Next

My Hero Academia: You're Next

Paese: Giappone
Anno: 2024
Regia: Tensai Okamura
Distribuzione italiana: Eagle Pictures
Cast originale:
Kaito Ishikawa,
Yuki Kaji,
Kenta Miyake,
Mamoru Miyano,
Nobuhiko Okamoto
Uscita nelle sale: 10 ottobre 2024
Voto:

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Antonella

Powerchan

Instagram Meganerd
Otaku orgogliosa da sempre, lettrice onnivora e divoratrice di anime. Incontrare Junji Ito e Inio Asano è il suo sogno. Spera un giorno di fare una JoJo pose con Araki sensei.

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