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I veri nerd si contraddistinguono per la loro capacità di approfondire tutto quello che circonda un particolare argomento. Hai presente i fandom che sanno tutto di un videogioco o di una serie TV? Il fenomeno è antico come le storie che si raccontano da generazione in generazione e contribuisce a sconfiggere la noia, creare un senso di gruppo con altri appassionati e ipotizzare possibili scenari e retroscena su episodi e avvenimenti che lasciano spazio all’interpretazione.
Il mondo dei casinò non fa eccezione. Se ti è mai capitato di entrare nelle sale di un casinò fisico, avrai potuto sentire nomi, parole, termini ed esclamazioni che alle orecchie di un neofita possono sembrare una lingua straniera.
In questo articolo, ci concentreremo su alcuni dei termini più utili nel mondo dei casinò. Tieni presente che li puoi usare anche per guardare film sull’argomento, come il celebre 21, dove un gruppo di matematici decide di sbancare i casinò degli Stati Uniti grazie a ingegnosi calcoli.
Alcuni termini comuni nel mondo dei casinò
Conosci il film Casino Royale, il celebre capitolo della saga di James Bond? Le scene del film sono ambientate a Montenegro, sebbene siano in realtà state girate a Karlovy Vary, una nota città termale in Repubblica Ceca.
Il nostro agente 007 si destreggia tra le sale e i tavoli di casinò, masticando la lingua degli scommettitori per carpire alcune informazioni utili. Ecco alcuni termini che avrebbe potuto sentire sedendosi a quei tavoli:
- All-in: quando un giocatore decide di puntare tutto il proprio bankroll in una volta sola
- Bankroll: è il conto di gioco. Indica quante fiches si hanno a disposizione e, dunque, quante se ne possono giocare
- Bad Beat: questo è uno dei termini del poker, che indica una mano forte e spesso vincente che si rivela a sorpresa essere perdente
- Bluff: la classica strategia di fingere e convincere gli avversari di avere una mano forte, quando in realtà non è così
- Bottone: il gettone o disco che viene fatto girare in senso orario a ogni turno, per indicare quale giocatore svolgerà il ruolo di dealer e chi avrà il piccolo e grande buio
- Cantare: il verbo indica il momento in cui si sta per annunciare un’azione compiuta o l’intenzione di svolgerla, che è diverso dal “vedere”
- Vedere: nel mondo del poker, significa accettare di scoprire le proprie carte insieme agli altri giocatori
- Dealer: noto anche come “mazziere”, è colui che distribuisce le carte. In alcuni casi, il tavolo di un casinò avrà un dealer dedicato appositamente a quello scopo, senza che i giocatori debbano occuparsi di distribuire le carte
- Etiquette: l’etichetta è il codice di comportamento che si applica all’interno delle sale di casinò. Insomma, è il modo in cui il nostro agente Bond 007 deve comportarsi se vuole farsi accettare e riuscire a ottenere quello che cerca
- Fiches: le monete che si usano al posto del denaro. Il giocatore che entra nel casinò scambia i propri fondi per le fiches, che poi può usare per giocare
- Fish: termine dispregiativo per indicare un giocatore che scommette sempre e perde di frequente, poiché non presta attenzione al valore delle proprie carte o a una strategia
- Gameplay: il funzionamento di un gioco e le meccaniche che lo compongono. Questo termine si applica bene ai giochi di casinò online
- Grind, grindare: significa “macinare” e indica la pratica dei giocatori assidui che giocano anche a più tavoli contemporaneamente
- Short stack: il giocatore che possiede meno di 100 fiches, quelle richieste dal grande buio e che, dunque, rischia di essere eliminato.
Esistono numerosi altri termini, ma per il momento ci fermiamo qui. Bisogna tra l’altro notare una cosa: forse anche l’agente Bond 007 non aveva ben chiaro come funzionassero le cose al casinò. Vuoi sapere perché?
Un retroscena divertente della sequenza di poker di Casino Royale
Questo aneddoto viene raccontato dal regista Martin Campbell, che ammette di non riuscire a trattenere una risata ogni volta che vede quella scena.
Siamo nella sequenza del poker, in cui l’agente 007 non è ancora diventato del tutto un professionista. Insomma, ragiona ancora con il cuore e non con la testa. Ma si siede a un tavolo da poker e decide di giocare.
Le sue prime due mani si rivelano essere una sconfitta, con conseguente perdita di fiches e una posizione svantaggiata nel torneo. Ma quello che succede dopo è che l’agente 007 vince l’intero torneo di poker con una mano di “scala colore”.
A quel punto, l’agente esce vittorioso e pieno di fiches. E qui, ecco la scena che strappa una risata al regista del film: Bond lascia al dealer una mancia di mezzo milione di dollari con una fiche di equivalente valore. Tuttavia, risulta che la fiche in questione non è altro che un pezzo di plastica privo di valore, al di fuori del gioco. Il che significa che Bond ha dato una mancia che non vale nulla. La scena è dunque iconica e riempie di stile il nostro protagonista, che però di fatto si è comportato in modo tutt’altro che “di classe”.
Ecco perché è utile conoscere bene i termini del mondo di casinò e il codice di comportamento da adottare per evitare di fare figure come queste.
Il futuro di James Bond
L’iconica saga di James Bond ha visto numerosi agenti Bond calcare il grande schermo, con più attori che hanno rappresentato il nostro agente segreto in maniera iconica.
L’ultimo James Bond è stato Daniel Craig, che dopo i grandi successi di Casino Royale, Quantum of Solace, Skyfall, Spectre e No Time to Die è pronto a un cambiamento. E così, lo è anche la saga.
Chissà se nel corso di tutti questi anni e di tutte queste avventure avrà imparato alcuni dei codici di comportamento delle sale di casinò! Ma forse non gli sono più servite dopo le grandi avventure di Casino Royale.
Noi restiamo in attesa di vedere se il prossimo James Bond saprà destreggiarsi senza la fortuna del principiante dalla sua parte!
