> Rick and Morty: The Anime si è ufficialmente conclus: come sarà andata la stagione di debutto su Adult Swim? scopriamolo assieme!
Rick and Morty: The Anime si è ufficialmente concluso su Adult Swim e in base ai primi riscontri, sembrerebbe essere un progetto che ha decisamente deluso le aspettative degli appassionati. La serie nata grazie alla collaborazione già consolidata con il regista Takashi Sano (Tower of God), grazie ad un trailer adrenalinico aveva fatto parlare molto di se, incuriosendo i fan del brand, i quali in base ai primi riscontri post conclusione, sembrerebbero aver accolto in modo più che tiepido questo particolare esperimento.
Rick and Morty: The Anime questa estate su Adult Swim ha portato nelle tv americane l’incontro fra due stili d’animazione completamente diversi tra loro, grazie a due episodi iniziali a dir poco esplosivi, all’interno dei quali è stata offerta al pubblico una nuova interpretazione del bizzarro duo, mettendo in scena anche numerosi buchi di trama, che sembrerebbe siano stati risolti con gli episodi successivi.
Tutto sommato, da quanto si evince, il risultato di questa folle introduzione sembrerebbe aver divertito il grande pubblico andando ad offrire una nuova visione di Rick and Morty, allora cosa è andato storto?
Il fallimento Narrativo di Rick and Morty: The Anime
Rick and Morty: The Anime nonostante un’inizio con il botto, negli episodi successivi anche con l’introduzione di nuovi personaggi, sembrerebbe aver continuato – a detta di molti spettatori – a girare a vuoto su di una trama che in base alle premesse avrebbe dovuto avere una portata molto più grande.
Complice il fatto di una narrazione non lineare, all’interno della quale i protagonisti davano sempre la sensazione di non alludere mai a qualcosa di concreto, a partire dalla stessa timeline nella quale si svolge la serie, portando i personaggi a compiere azioni e dialoghi che sembrano non incidere nella cronologia della storia, a differenza della serie classica, dove elementi visti nelle varie stagioni spesso ritornano con tanto di conseguenze alle quali la genialità di Rick unite alla goffagine di Morty devono rimediare.
Parliamoci chiaro; la serie ha dei guizzi narrativi anche piuttosto interessanti, come Morty risucchiato in un videogioco o un’intero episodio incentrato su Jerry, il problema però è che all’interno della macro trama di Rick and Morty: The Anime sembra sempre tutto slegato, non andando a creare quel senso di fidelizzazione nello spettatore, al quale veniva mostrata una folle avventura, ma che poi finiva la, non lasciando un reale coinvolgimento per l’episodio successivo.
Rick and Morty: The Anime, nonostante questo tiepido riscontro, rappresenta comunque sia un audace esperimento, che vi consigliamo di recuperare e di giudicare con i vostri occhi, in quanto nonostante tutto, offre numerosi spunti interessanti, regalando anche dei risvolti inaspettati sul giovane Morty, il quale avrà modo finalmente di avere una relazione sentimentale degna di questo nome (anche se i fan della serie classica, hanno già visto il giovane nipote di Rick trovare la sua vera anima gemella…).
Non ci resta quindi che aspettare l’uscita italiana di Rick and Morty: The Anime, per vedere come reagirà il pubblico nostrano, nell’attesa di ciò fateci sapere cosa ne pensate di questo progetto e se lo guarderete o meno!
