> Nell’episodio precedente di DanDaDan Okarun e Ayase, con l’aiuto della mitica medium, sono riusciti a sconfiggere la Turbononna e a donare la pace a tutte le ragazze morte nel tunnel dove tutta la nostra storia è iniziata. Ora che sono tornati alla vita di tutti i giorni, continueranno a stare insieme anche se ora non c’è più nulla a legarli?
Okarun, soprannome di Ken Takakura, non ha mai avuto amici e ora che ha trovato Ayase ha il timore di averla persa. Se prima erano legati dal desiderio di battere la Turbononna per farlo tornare alla normalità, ora sente che uno come lui non può avere accanto una popolare come lei. Eppure…la ragazza gli ha detto “A domani!” e lui per un attimo ci ha creduto, anche se ora che si ritrova nei pressi della scuola tutti i suoi dubbi e le sue ansie tornano potenti. Ayase vorrà ancora avere qualcosa a che fare con lui?
DanDaDan Ep. 5 – Dove sono le palle?!
Si ritorna a scuola e Okarun, mani agli occhiali, scruta la strada per arrivare all’edificio in cerca di Ayase. Quando la vede nei pressi del cancello è felice, ma subito comincia a pensare che stia aspettando qualcun altro e non trova il coraggio per salutarla nonostante abbia passato le ore precedenti a provare diversi approcci. Quando le passa accanto a capo chino senza rivolgerle parola, il volto della ragazza mostra una palese delusione che, però, non dura molto: Ayase gli si avvicina e inizia a parlare con lui come se niente fosse.
Felice di questo, una volta arrivato in aula, Okarun pensa di poter far fronte alle cattiverie dei compagni senza rimanerci troppo male, perché sa che là fuori c’è un’amica a cui lui piace così com’è.
Arrivato l’intervallo, i due cominciano a percorrere i corridoi in cera l’uno dell’altra ma, per qualche strano scherzo del destino si mancano sempre per un soffio. Ad un certo punto, quando ormai hanno perso le speranze e stanno guardando a terra, i due si scontrano e si danno per sbaglio una sorta di bacio che li mette in imbarazzo e li fa andare sulla difensiva. Iniziano, così, a battibeccare, soprattutto quando le amiche di lei iniziano a stuzzicarla perché li hanno visti.
Sia Ayase che Okarun arrivano a dire cose che non pensano e si separano arrabbiati, nonostante non avessero aspettato altro che vedersi per tutta la durata delle lezioni. Abbacchiato, il ragazzo va in bagno e lì si accorge che là sotto non è tutto okay…le sue palle sono sparite! Preso dal panico corre da Ayase per parlarle, ma lei non vuole sentire ragioni orgogliosa com’è e lo lascia andare via.
Finite le lezioni, Okarun si scontra con una ragazza a causa della sua abitudine di camminare con gli occhi rivolti al pavimento, ma quando li alza vede una compagna davvero bellissima che si scusa con lui e gli si avvicina anche fisicamente con fare civettuolo. Non abituato a queste attenzioni, l’ingenuo otaku arrossisce visibilmente e rimane colpito dall’affascinante Aira.
Ayase vede come lei lo tocca e poi, una volta allontanatasi da lui, la sente dire a una amica che la diverte comportarsi in quel modo con ragazzi come quello, farli cadere ai suoi piedi con un solo tocco e Momo non ci sta: con i suoi poteri le fa cadere in testa una bacinella (sembra pure abbastanza pesante quindi…tentato omicidio?) e poi prende sotto braccio Okarun, facendogli dei complimenti ad alta voce. Quando passa davanti ad Aira le lancia una frecciatina per farle capire che l’ha sentita.
Nessuno può prendere in giro Okarun, non davanti a Momo Ayase.
Una volta da soli, Okarun le spiega che non ha recuperato tutto quanto là sotto dopo aver sconfitto la Turbononna e Ayase lo porta a casa per parlarne con sua nonna, ovviamente rotolando per le risate. La domanda che tutti si fanno (noi compresi) è: ma come ha fatto a non rendersene conto subito? Ma Okarun è semplicemente Okarun ed è inutile chiedersi certe cose. Seiko, con i suoi poteri da medium e l’aiuto della nipote, riesce a percepire e tirare fuori la coscienza della Turbononna dal corpo del ragazzo e la infila in un fantoccio a forma di gatto.
Una volta dentro al pupazzo lo spirito spiega loro di avere ancora un po’ di energia spirituale ed è per questo motivo che il ragazzo non ha riavuto indietro tutti gli accessori. Ayase le propone un patto: le ridaranno indietro tutta l’energia, a patto che Okarun possa riavere le sue palle. La Turbononna accetta, tuttavia c’è un problema: non ha idea di dove siano finite, le sono cadute da qualche parte. Dove saranno finite?
La comparsa del misterioso gatto dell’ending
Sin dal primo episodio gli anime only si chiedevano: ma chi è il misterioso gatto presente nell’ending dell’anime? Al quinto episodio abbiamo finalmente la soluzione all’enigma: si tratta di un semplice fantoccio che ha preso vita una volta posseduto dalla Turbononna. Insomma, non ci siamo liberati di lei, e probabilmente ne avremo ancora per un po’. Quello che resta da capire è per quanto sarà presente, perché a questo punto sembra essere fondamentale.
Okarun può trasformarsi solo grazie alla sua energia spirituale, che ora è stata divisa dalla coscienza presente nel gatto, e riesce a farlo solamente quando animato da forti emozioni. Se lui perdesse questa capacità, le avventure nel mondo dell’occulto con la sua amica Ayase finirebbero inevitabilmente. Come sarà gestita questa cosa? Non ci resta altro che aspettare. Intanto, ci siamo goduti un episodio molto carino, in cui la potenziale romance sembra svilupparsi sempre più nella giusta direzione.
I due, anche se non se ne sono resi conto, sono ormai un pensiero fisso l’uno dell’altra e le sfide con gli spiriti non sono altro che un pretesto per continuare a vedersi, anche se Ayase ha già dimostrato di non avere bisogno di un motivo per avvicinarsi a lui. Tuttavia, Okarun ha ancora bisogno di tempo per riuscire a capire che il loro rapporto è ormai nato e non deve temere di perderla.
Non vedo l’ora di vedere come si svilupperà tutto quanto! Appuntamento alla prossima settimana, sempre qui su MegaNerd!
