> La seconda tranche di episodi di Goldrake U non ha doppiato il successo della prima, in termini di share. Fine dell’effetto novità?
Domenica 12 gennaio è andata in onda su Rai 2 la seconda tranche di episodi di Goldrake U (in originale, Grendinzer U) reboot del famosissimo mecha. Di nuovo prima serata per gli episodi dal 5 all’8, a cui si è aggiunta metà dell’episodio 9, ma uno share che non è riuscito a doppiare i numeri d’esordio.
Se, infatti, le prime 4 puntate di Goldrake U erano riuscite a tenere incollati alla TV oltre 1 milione di spettatori (5,05 % di share) tenendo testa alla finale di Supercoppa e all’estrazione della Lotteria Italia, questa seconda parte ne ha raggiunti solo la metà: 545.000 spettatori con il 2.8% di share.
Qualcuno pensa alla fine dell’effetto novità, ma ci sono anche altri aspetti da considerare: innanzitutto, a questo giro, Goldrake U ha dovuto sfidare l’esordio, sulla rete ammiraglia, di Mina Settembre 3, che da solo si è accaparrato 4.659.000 spettatori, pari al 25.9% di share. E poi, perché non guardarlo su RaiPlay in versione originale?
Goldrake U nella top ten di RaiPlay
Sulla piattaforma RaiPlay, infatti, troviamo Goldrake U al quinto posto della top ten dei programmi più visti. Perché? Ipotizziamo che sia, innanzitutto, perché la piattaforma da la possibilità di guardare gli episodi in lingua originale sottotitolata in italiano, il modo migliore – se non l’unico – di rendere onore a un’opera del genere.
Se si aggiunge che RaiPlay permette la visione da qualsiasi device, in qualsiasi momento e con la scansione temporale che si preferisce, ecco che tutto torna.
Operazione nostalgia riuscita, dopotutto, per quanto non completamente. Del resto, tornare indietro non si può; perché, come ricorda Giovanna Antonelli in un pezzo su Rainews:
«L’arrivo dell’anime giapponese Atlas Ufo Robot tratto dal manga omonimo di Go Nagai il 4 aprile del 1978 da noi fu devastante. La messa in onda delle puntate, all’interno della trasmissione “Buonasera con…” condotta da Maria Giovanna Elmi, diventa subito un appuntamento di culto. Anche per i più grandi.
Apripista per i successivi Jeeg Robot e Mazinga. Un’invasione che si sviluppa in parallelo sulle tv private appena nate. La canzone della sigla è tra i singoli più venduti dell’anno.
[…] Tutti ne parlano, cinque milioni al giorno davanti alla tv, e qualcuno lo critica per la troppa violenza, c’è chi lancia crociate. Accolto bene da Gianni Rodari, giudicato come reazionario da Dario Fo. Ma indietro non si torna: dopo aver visto il romanticismo del protagonista Actarus che ripensa a Vega, e la sua potenza quando diventa Goldrake, il pubblico non può più farne a meno».
E infatti oggi, dopo oltre quarant’anni, siamo ancora qua a parlarne, a guardarlo, a cercarlo, a scriverci su dei libri. A dimostrazione che le cose belle non invecchiano mai.
Voi che ne pensate? Lo state seguendo? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: Animeclick
