L’attrice Rachel Brosnahan, che nel prossimo Superman di James Gunn interpreta Lois Lane, ammette di aver capito da subito che David Corenswet sarebbe stato la scelta giusta. “Ho pensato ‘Superman è nell’edificio’“.
David Corenswet ha sicuramente convinto molti dei fan nei panni del prossimo Uomo d’Acciaio, ma prima ancora pare sia riuscito a far breccia nei cuori dei colleghi. A rivelarlo è Rachel Brosnahan, sua co-star nel film targato James Gunn, che racconta di averlo trovato perfetto per il ruolo sin dai primi provini.
Brosnahan, nota per la sua brillante interpretazione in La fantastica signora Maisel – per cui ha vinto ha vinto un Emmy e due Golden Globes – sarà l’intrepida (e sfacciata) giornalista Lois Lane a fianco di Corenswet, in cui ha creduto dal primo momento in cui lo ha visto in costume.
«Quando abbiamo fatto il provino insieme, sono dovuta uscire in fretta perché ero impegnata in uno spettacolo. Stavo andando via, ho bussato alla porta, e dentro c’era lui, con il costume di Superman, a fare un provino.
Ho pensato ‘Superman è nell’edificio’. È stato pazzesco, uno di quei momenti elettrici che si provano raramente. In quel momento l’ho saputo: sarebbe stato David.»
La Lois Lane di Rachel Brosnahan
Per l’attrice, il ruolo di Lois Lane corrisponde quasi a un sogno che si realizza:
«Ero una grande fan di Smallville, ho visto Superman e Lois, sono cresciuta con i film di Donner con Chris Reeves e Margot Kidder. Quando abbiamo iniziato, ho evitato di proposito i rewatch perché volevo fare nostri i personaggi; ma sono consapevole che ci troviamo sulle spalle di giganti.»
Grazie al cielo, l’entusiasmo di Gunn aiuta a stemperare la tensione, rendendo l’esperienza estremamente divertente. L’attrice ne parlò già qualche tempo fa, in un’intervista con Entertainment Tonight:
«Finora ho apprezzato molto la collaborazione con James Gunn. Ogni persona coinvolta in questa produzione è un nerd di Superman: siamo tutti cresciuti guardando i film, alcuni di noi sono cresciuti leggendo i fumetti.
Sento che è stato realizzato con tanto amore e credo che questo Superman avrà del senso dell’umorismo […] Siamo entusiasti sia di mettere in scena noi stessi, sia di onorare questo materiale che tutti noi amiamo così tanto.»
La sua Lois, che come Brosnahan stessa dice, sarà esuberante, fantastica e ferocemente intelligente, dovrà affrontare minacce e problemi molto ‘terrestri’: fake news e sensazionalismo renderanno difficile la sua vita da giornalista, in aggiunta alle complicazioni di quella privata.
Eppure, nonostante le difficoltà legate sia al personaggio sia al grande hype che si è generato – comprensibilmente – intorno al film, Brosnahan si sta godendo ogni momento del viaggio:
«Sin dalla fase dei provini, si è sempre respirato questo spirito “speciale”, ed è merito di James e di Peter Safran, con questa nuova generazione DC. James è un nerd, semplicemente adora Superman, ed è un sogno far parte del sogno di qualcun altro.»
Non è difficile immedesimarsi con le parole dell’attrice: siamo tutti cresciuti, in un modo o nell’altro, con l’Uomo d’Acciaio, amandolo, odiandolo, invidiandolo, ma sempre considerandolo come parte del nostro immaginario (a meno che non abbiate passato gli ultimi novant’anni su un asteroide lontano lontano, nel qual caso siete esonerati).
È parte della cultura pop attraverso canzoni, film, serie, oltre che fumetti; ovvio che qualunque tentativo di avvicinarsi a un tale personaggio faccia tremare le vene sia a chi lo fa che a chi lo guarda – soprattutto considerando alcuni tentativi cinematografici brutti brutti brutti. Ma l’amore è un ottimo punto di partenza.
E quello, a quanto dice anche Brosnahan, Gunn ce lo sta mettendo senz’altro, nel realizzare questo nuovo Superman.
Facciamo che le crediamo e aspettiamo di vedere il risultato con ancora un po’ più di hype. Giusto perché fin qui non ne avevamo accumulato abbastanza.
E voi, che ne pensate di David Corenswet come Superman? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: Variety