> In una intervista al podcast Phase Hearo Brad Winderbaum, a capo del reparto Streaming, TV ed Animazione di Marvel Studios, ha sostanzialmente ufficializzato che non è possibile utilizzare lo Spider-Man di Tom Holland nelle serie TV in onda su Disney+. Vediamo insieme perché
Addio sogni di gloria per i molti fan di Spider-Man ed in particolare per la sua versione del Marvel Cinematic Universe, che da anni vede come interprete Tom Holland. Da tempo i fan dell’Uomo Ragno e dell’intero fandom marveliano si sono chiesti se prima o poi avremmo potuto vedere in azione l’Arrampicamuri in una delle numerose serie sviluppate da Marvel Studios per la piattaforma Disney +. Non è infatti un mistero che, anche con semplici cameo, personaggi rilevanti dell’MCU abbiano fatto capolino in queste produzioni.
A dipanare i dubbi del pubblico e a dare una risposta abbastanza certa sulla questione ci ha pensato direttamente Brad Winderbaum, ossia colui che è a capo del reparto Streaming, TV ed animazione di Marvel Studios. In una recente intervista al podcast Phase Hero ha infatti voluto dire la sua in merito:
“Sai, non sono sicuro di quali siano esattamente le regole, ma penso che abbiano dei diritti televisivi a lungo termine [facendo riferimento ai diritti attualmente in possesso di Sony]. Possiamo fare una serie di animazione di 30 minuti, credo.”
Quanto dichiarato da Winderbaum andrebbe dunque a chiarire il perché Spider-Man non sia apparso in nessuna delle serie televisive facenti parte del Marvel Cinematic Universe attualmente esistenti. Semplicemente l’amichevole Uomo Ragno di quartire non può far parte di nessuna produzione televisva al momento, indipendentemente da ciò che i Marvel Studios potrebbero voler effettivamente realizzare a livello creativo.
Quello che invece sappiamo, come recentemente rivelato, è che lo Spider-Man di Holland sarà dirottato verso una nuova direzione creativa, di cui potremo notare già i primi effetti a partire da Spider-Man 4, di cui è ormai in procinto l’inizio della produzione e con le riprese che dovrebbero essere realizzate durante l’estate del 2025.
Va da sè che fosse chiaro l’intento di Marvel nel volere utilizzare il personaggio di Spider-Man nelle proprie serie prodotte per essere rilasciate sulla piattaforma Disney + . Questo sarebbe stato particolarmente utile in Daredevil: Born Again, che sarà notoriamente più violento e aggressivo rispetto a tutte le serie realizzate in precedenza, e sarebbe stato un ottimo e trampolino di lancio per il cambiamento annunciato nel personaggio di Spider-Man, nonchè ovviamente in quello del suo alter-ego Peter Parker.
Una domanda sorge però spontanea: come mai invece, secondo anche quanto confermato da Winderbaum, è stato possibile realizzare la serie animata Your Frinedly Neighborhood Spider-Man? Facciamo insieme le dovute considerazioni.
Spider-Man: il particolare caso di Your Friendly Neighborhood Spider-Man
Molto banalmente la risposta a questo quesito è da ritrovarsi nei voluminosi contratti sottoscritti tra le parti e nelle copiose trattative che sono state e sono attualmente in corso tra Sony (detentrice di ancora diversi diritti sul personaggio) e Marvel
Probabilmente, quindi, Marvel Studios può solamente utilizzare la versione animata di Spider-Man per serie da 30 minuti , quindi come avvenuto per Your Friendly Neighborhood Spider-Man su Disney+.
Serie che peraltro ha dimostrato di essere popolare tra i fan, probabilmente andando a soddisfare maggiormente quella fetta di pubblico che vuole vedere Spider-Man sia sul piccolo schermo che al cinema.
Tuttavia le serie animate sembrano essere tutto ciò che i fan potranno ottenere da Spider-Man all’interno delle serie dell’MCU su Disney Plus, indipendentemente da quanto sia popolare il personaggio.
Ovviamente le sorprese possono essere sempre dietro l’angolo e non ci stupiremmo un domani di vedere l’Arrampicamuri in una di queste produzioni. Solo il tempo saprà darci le sue risposte e quindi come dice il noto proverbio: ai posteri l’ardua sentenza!
Fonte: ComicBookMovie
