A due anni esatti dall’uscita della prima stagione, torna sui nostri schermi “The Last of Us” con l’attesissima seconda stagione. Riprende il doloroso viaggio di Joel e Ellie in un mondo devastato dall’epidemia di Cordyceps che ha trasformato gran parte degli esseri umani in creature aggressive e assetate di sangue. Con loro, riparte anche il nostro percorso di accompagnamento lungo i 7 episodi che compongono la seconda stagione. Queste sono le nostre impressioni sulla prima puntata. Seguiteci! Ne vedremo delle belle
In principio fu un videogioco…
Crediamo servano poche parole per introdurvi “The Last of Us“, l’adattamento televisivo di uno dei videogiochi di maggior successo della storia. Se non ne avete mai sentito parlare allora, probabilmente, non avete mai preso in mano un controller in vita vostra. Molto più facilmente, potreste aver vissuto dentro una grotta in una sperduta isola delle Galapagos. Se invece è questo il vostro caso e, improvvisamente, siete stati dotati di una connessione internet e state leggendo queste pagine, allora vale la pena farvi un brevissimo riassunto.
“The Last of Us” è più di un semplice videogioco; è un’opera che ha ridefinito il panorama videoludico. Sviluppato da Naughty Dog e pubblicato nel 2013 per Sony PlayStation 3, ha stabilito standard tecnici straordinari per l’epoca, sfruttando appieno le capacità della console. Oltre all’eccellente comparto tecnico, il titolo offre una trama profonda e complessa, mai vista prima in un videogioco.
Il videogame di “The Last of Us” fu un successo incredibile che ha collezionato oltre i 256 premi (tra i quali 4 Bafta Game Awards e 10 DICE Awards). Questo ha inevitabilmente portato alla creazione di un sequel: “The Last of Us Parte II“, uscito nel 2020 per Sony PlayStation 4. Questo secondo capitolo ha ampliato la storia, introducendo trame audaci e provocatorie che hanno sorpreso e sconvolto i fan del primo gioco.
…poi divenne una Serie TV
Nel 2022, HBO, in collaborazione con Neil Druckmann di Naughty Dog e Craig Mazin (già sceneggiatore in “Chernobyl“, lo show live action che racconta uno degli eventi più disastrosi della storia contemporanea), ha adattato per la televisione il primo capitolo della celebre serie videoludica. La serie ha debuttato nel gennaio 2023, ottenendo un enorme successo di pubblico e critica, raccogliendo numerosi premi tra cui otto Primetime Emmy Awards su un totale di 24 nomination.
In Italia, è stata trasmessa in contemporanea su Sky Atlantic e Now. La fedeltà dell’adattamento al materiale originale unita alle straordinarie interpretazioni di Pedro Pascal nei panni di Joel e Bella Ramsey in quelli di Ellie, ha conquistato il pubblico. La serie si distingue per l’approfondimento psicologico dei personaggi principali e secondari, anteponendoli all’azione pura. Le storie di individui comuni alle prese con un mondo privo di speranza hanno toccato profondamente gli spettatori. Per chi desidera approfondire, sono disponibili le nostre recensioni degli episodi (che potete recuperare a partire dal seguente articolo). Consigliamo di guardare la serie prima di leggerle, qualora siate tra quei folli che non l’hanno ancora vista.
Dove eravamo rimasti?
La seconda stagione di “The Last of Us“ riprende esattamente dal punto in cui si era conclusa la prima: un primo piano sul volto di Ellie (Bella Ramsey), seguito da una lunga pausa e da un incerto “okay” appena sussurrato. Questo momento suggella la menzogna di Joel (Pedro Pascal), il quale ha fatto credere a Ellie che le “Luci” – il gruppo rivoluzionario impegnato nella ricerca di una cura per l’infezione da Cordyceps – avessero rinunciato al loro intento.
In realtà, Joel ha impedito l’intervento chirurgico che avrebbe potuto salvare l’umanità ma al costo della vita di Ellie. La ragazza infatti si è dimostrata immune all’infezione e quindi rappresenta un elemento chiave per un possibile vaccino. L’intervento di Joel la strappa dal tavolo operatorio salvandola da morte certa ma condanna l’intera umanità alla maledizione della ricerca di una cura per l’epidemia. Un gesto che sublima il “viaggio dell’eroe” che Joel compie durante tutta la prima stagione: da uomo cinico e disilluso, esecutore di una missione, a figura paterna che ha ritrovato un motivo per vivere.
Il legame con Ellie ha colmato il vuoto lasciato dalla perdita della sua figlia biologica, restituendoci un personaggio più fragile e, per questo, più umano. D’altra parte Ellie dimostra un livello di maturità non immaginabile ad inizio della serie: la consapevolezza del suo ruolo in un mondo piegato dall’epidemia.
Cinque anni dopo
Il primo episodio della seconda stagione è diretto da Craig Mazin. A lui sarà affidata la regia di gran parte dei 7 episodi che compongono questa season. La narrazione riprende cinque anni dopo gli eventi della prima stagione, con Joel ed Ellie che si sono stabiliti nella comunità di Jackson (Wyoming), guidata da Tommy, fratello di Joel e ora padre di famiglia. Il rapporto tra Joel ed Ellie è teso: Joel, segnato dal senso di colpa per le sue azioni passate, cerca di ricostruire un legame con Ellie, ora diciannovenne e determinata a difendere la propria indipendenza.
La sua nuova posizione di figura paterna lo mette a dura prova, tanto da spingerlo a intraprendere un percorso terapeutico per affrontare le proprie fragilità. L’episodio introduce il personaggio di Dina (interpretata da Isabela Merced), una ragazza che mostra un interesse particolare per Ellie. Durante la festa di Capodanno, le due condividono un momento di intimità che suscita una reazione ostile da parte di un abitante della comunità, evidenziando pregiudizi bigotti che scorrono latenti nella società post-apocalittica.
Sullo sfondo emerge una minaccia che si preannuncia ancora più insidiosa degli infetti da Cordyceps. L’organizzazione delle Luci guidata Abby (Kaitlyn Denver) cerca vendetta dopo i tragici eventi occorsi al termine della prima stagione in cui Joel ha sterminato molti dei suoi compagni per salvare Ellie. Abby si mostra come una soldatessa rosa dal desiderio di vendetta, che ha maturato un unico obbiettivo: uccidere Joel.
Le sequenze action riprendono le dinamiche del videogioco
In questo episodio, non mancano sequenze action che faranno felici gli appassionati del videogioco. In una di queste vediamo una spericolata Ellie affrontare un gruppo di clickers nascosti all’interno di un supermercato abbandonato. La ragazza mette in pratica le tecniche di combattimento stealth che hanno reso il gameplay del gioco così distintivo: utilizza oggetti come bottiglie o mattoni per distrarre gli infetti, attirandoli lontano dalla sua posizione, e li elimina silenziosamente con armi da mischia, sfruttando l’effetto sorpresa.
In particolare siamo rimasti sorpresi dalla capacità di difesa che uno dei clickers sembra avere sviluppato, lasciando intendere che queste creature stiano maturando una primitiva forma di intelligenza. Di sicuro, questo sarà un tema che verrà ripreso nei prossimi episodi.
Un primo episodio promosso a pieni voti
Questo primo episodio della seconda stagione di “The Last of Us” lo promuoviamo a pieni voti. Sebbene abbia un taglio abbastanza canonico, ha il merito di disporre le pedine sulla scacchiera e di introdurre nuovi personaggi e sentieri narrativi destinati a fungere da fulcro per questa e le prossime stagioni.
Chi ha giocato al secondo capitolo del videogioco sa benissimo che di carne al fuoco ce n’è tantissima e che i colpi di scena che vedremo saranno sconcertanti. Sappiamo che non basterà una seconda stagione per mostrare tutto quello che c’è da raccontare. HBO ha infatti confermato la produzione di una terza stagione. Craig Mazin e Nei Druckmann, inoltre, non hanno escluso una possibile ulteriore estensione per una quarta season.
Quello che è importante è che “The Last of Us” è tornato sui nostri schermi e, possiamo starne certi, da oggi il lunedì sarà un giorno meno triste.

The Last of Us S2 ep.1 - Giorni Futuri
Pedro Pascal: Joel Miller
Bella Ramsey: Ellie Williams
Kaitlyn Dever: Abigail "Abby" Anderson
Lorenzo Scattorin: Joel Miller
Arianna Vignoli: Ellie Williams
Abigail "Abby" Anderson: