Le due leggende del fumetto Milo Manara e Frank Miller si sono incontrate nuovamente sul palco del Comicon e hanno stretto un patto che ha mandato in visibilio i fan
Quest’anno il Comicon sembra essere davvero magico: sul palco di una delle più importanti fiere del fumetto in Italia, si sono incontrate due vere e proprie leggende della nona arte: il nostro Milo Manara e Frank Miller, l’autore che ha ridefinito il mito di Batman negli anni 80 e creato opere immortali che costituiscono delle colonne vere e proprie colonne nel mondo dei comics americani.
Non la prima volta che i due autori s’incontrano, era già successo a Lucca 2017. Ma stavolta è stato diverso, perché al termine di una conferenza congiunta, che si è svolta nella splendida cornice del Teatro Mediterraneo, è stato stretto un patto davvero importante.
Manara e Miller sono stati accolti da un pubblico molto caloroso, che ha tributato alle due leggende applausi a scena aperta. D’altra parte non capita tutti i giorni di vedere, uno a fianco all’altro, due autori di questo calibro. I due hanno parlato di fumetto, ovviamente: di come sono riusciti a trasformare la loro passione in un lavoro. Dei loro percorsi professionali, delle scelte, delle idee che li hanno spinti in determinate direzioni.
Un incontro piacevole e appassionante, che si è concluso con un patto tra gentiluomini: Milo Manara ha chiesto al collega americano di poter usare l’ambientazione di Sin City per una prossima storia e Frank Miller si è detto assolutamente onorato… purché ovviamente inserisca anche delle donne affascinanti all’interno del racconto!
Ma non è tutto, ovviamente. Frank Miller ha spiazzato tutti chiedendo al suo collega italiano
«Quando potrò scrivere una storia per te? Il tempo ce l’ho!»
I due si metteranno d’accordo, Frank Miller e Milo Manara realizzeranno una storia insieme. Non sappiamo ovviamente quando, ma questa cosa accadrà, potete scommetterci.
Al termine dell’incontro, il pubblico ha tributato una standing ovation ai due autori, visibilmente emozionati.
Manara e Miller insieme. Non vediamo l’ora.