Siamo andati a trovare gli amici de La Civetta sul Comò, storica ludoteca di Roma che è il sogno di chi ama i giochi da tavolo e i videogames vintage. Vi raccontiamo com’è essere accolti da tonnellate di giochi ed essere travolti dalla voglia di provarli tutti…
Ci sono dei luoghi sospesi nel tempo. Posti dove le persone usano gli occhi e le mani non solo per maneggiare fredda tecnologia in maniera ossessiva e alienante. Esistono porte che una volta aperte ti fanno sentire al riparo dai rumori assordanti della strada, dal tempo che inesorabilmente corre verso un altro, faticoso, giorno.
La Civetta sul Comò è un luogo dove, una volta entrati, si ha la possibilità di immergersi totalmente nello sconfinato mondo dei giochi di società, passatempo che da generazioni ormai ci tiene seduti intorno a un tavolo tra carte, dadi e regole precise. Tra migliaia di scatole che riempiono le pareti c’è solo l’imbarazzo della scelta – oltre a una sana dose di commozione nel vedere riposti senza polvere giochi di cui molti hanno perso la memoria.
La bellezza dei giochi da tavolo è proprio questa. Resistono al tempo che passa. Sta solo ai giocatori decidere se concedersi un emozionante tuffo nel passato o sperimentare le ultime uscite. Alla Civetta non manca proprio nulla. E se non fosse abbastanza, chi entra può sollazzarsi tra vecchi cabinati e console a disposizione, magari facendosi prendere da quei benedetti “cinque minuti” di relax (che corrispondono a una moltitudine di ore) dove il gioco, è anche bello condurlo da soli.
Ludoteca storica di Roma in zona San Giovanni, prossima a festeggiare vent’anni di attività, dalla sua apertura ha accolto centinaia di giocatori, anime perse e avventurieri. Chiunque sia giunto alla Civetta ha trovato di che nutrire lo spirito.
Mentre lasciamo gli amici al tavolo intenti a scegliere il gioco della serata, alcuni di noi si sono concessi un giro per la Civetta. Il locale dispone di un piano seminterrato. Al riparo dalle voci, tre sale fanno venire l’acquolina in bocca a chi ha condotto con sofferenza campagne infinite in garage o nella soffitta tra scatole piene di polvere. Le due sale più piccole sono rispettivamente la Sala Chtulhu e la Sala D&D. Poiché in corso c’era una sessione, ci siamo limitati a sbirciare da dietro la tenda senza disturbare. Rivivere con gli occhi l’atmosfera di gioco ci ha fatto emozionare. La luce soffusa, il Master che guidava i suoi proseliti a bassa voce. Splendido.
Quando si pensa che meglio di così la serata non potrebbe andare, arriva la birra. Ottime scelte, spina fredda a volontà e per finire, civaburger.
Se dovessimo assegnare stellette d’oro, la Civetta le prenderebbe tutte più una. Sì, perché i giochi si possono comprare. Quindi, una volta conclusa la vostra sessione con la copia a disposizione di tutti, se il gioco vi è particolarmente piaciuto, avete la possibilità di acquistarlo e farlo vostro.
La Civetta, come l’arte del gioco, va da 0 a 99 anni. L’importante è divertirsi e stare bene insieme. E farlo alla Civetta sul Comò è stato davvero bello.
La Civetta sul Comò:
Dove si trova: Via Cereate, 8 (Zona San Giovanni) Roma
Orario invernale: da domenica a giovedì dalle ore 20:00 alle ore 01:00/ venerdì e sabato dalle ore 20:00 alle ore 02:00
Orario primaverile/estivo: da domenica a giovedì dalle ore 18:00 alle ore 01:00/ venerdì e sabato fino alle 02:00.
La domenica il locale apre alle 16:00, per permettere lo svolgersi dei torneri.Il Sollazzo: più di mille giochi da tavolo, e non solo, a disposizione, due sale riservate per giochi di ruolo. Cabinati e vecchie consolle
La merenda dei giocatori: Dai pancake alla Nutella ai civaburger (straconsigliati). Caffetteria e birra a volontà