> Con una mossa assolutamente a sorpresa, Marvel prepara ben due serie TV dedicate rispettivamente a Loki e Scarlet Witch, che ovviamente saranno interpretati da Tom Hiddleston e Elizabeth Olsen
La nuova piattaforma streaming della Disney non è ancora uscita ma già fa parlare di sé: stando infatti a quanto riporta Variety, i Marvel Studios starebbero sviluppando due nuove serie per il servizio Disney Play, dedicate a Loki e a Scarlet Witch.
Tom Hiddelstone ed Elizabeth Olsen sono già stati contattati e hanno dato la loro disponibilità a tornare nei panni dei due personaggi visti finora solo al cinema. Si tratta di un grandissimo colpo da parte di Disney, che insieme alla nuova serie TV dedicata a Star Wars (che pare abbia un budget altissimo) e al live action di Lilli e il Vagabondo, punta a entrare in maniera decisa nel mercato delle piattaforme streaming.
Ovviamente entrambe le serie saranno assolutamente in continuity con i film Marvel Studios: sarà infatti questa struttura a produrre le due serie. L’idea è quella di costruire miniserie autonome da 6-8 episodi per non impegnare attori del calibro di Tom Hiddleston o Elizabeth Olsen per troppo tempo o per troppi anni, creando un tempo di lavorazione pari a quello di un film per il cinema. Come detto, queste serie saranno prodotte da Marvel Studios e non da Marvel Television, che è il braccio operativo con cui vengono realizzate serie tv come Agents of SHIELD o Daredevil.
Al momento non ci sono dettagli su quelle che potrebbero essere le trame di queste miniserie. Sembra inoltre che i personaggi degli Avengers che hanno già avuto uno o più film in solitaria non saranno coinvolti nel progetto: l’attenzione sarà tutta rivolta agli eroi “secondari” del Marvel Cinematic Universe. Si tratterà di produzioni molto ambiziose, con budget importanti in grado di attirare l’attenzione del pubblico conquistato negli ultimi 10 anni al cinema, oltre ovviamente agli appassionati di fumetti incuriositi nel vedere questo nuovo capitolo delle avventure live action degli eroi Marvel.
