George R.R. Martin, il geniale creatore dei romanzi che hanno ispirato la serie TV Game of Thrones – Il Trono di Spade, pensa che non doveva essere questa, l’ultima stagione
A pochi giorni dal debutto dell’attesissima ottava stagione di Game of Thrones – Il Trono di Spade, il creatore dei romanzi che hanno ispirato questa fantastica serie TV, George R.R. Martin, rilascia alcune importanti dichiarazioni al sito americano The Hollywood Reporter, in cui lascia intendere che se fosse dipeso unicamente da lui, la serie sarebbe andata avanti molto a lungo:
«Non penso che questa dovrebbe essere l’ultima stagione. Mi sembra ieri, comunque, che abbiamo iniziato a lavorare alla serie televisiva… è passato molto più tempo? Lo so, ma passa in un soffio, ed è comunque eccitante. So che rappresente una fine, ma per me che sto ancora scrivendo i libri i giochi non sono ancora finiti. Abbiamo già in idee per cinque serie spin-off, penso che mentre tutti gli altri se ne saranno andati io sarò ancora in giro per Westeros da solo!»
Lo scrittore prosegue parlando dello spin-off prequel già annunciato:
«Non sono ancora iniziate le riprese, ma sono molto vicini a farlo, hanno un cast eccezionale e un grande regista. L’ho seguito da vicino e incrocio le dita, è diverso… sicuramente molto diverso. Già dall’ambientazione, si parla di migliaia di anni prima. Si parlerà di un’era completamente diversa, niente draghi, niente Trono di Spade, niente Approdo del Re. Sono curioso di vedere come i fan si approcceranno a tutto questo nuovo contesto e come reagiranno»
Game of Thrones 8 – Dove vederlo, streaming puntate
L’ultima stagione di Game of Thrones – Il Trono di Spade esordirà il prossimo 14 aprile negli Stati Uniti, in Italia sarà trasmesso come di consueto da Sky Atlantic alle 3 del mattino (nella notte tra domenica 14 e lunedì 15 aprile) e in streaming su SkyGO e NowTV in contemporanea con l’America. Altrimenti, sempre su Sky Atlantic, potrete godervi la replica (sottotitolata) alle 21.15 di lunedì 15 aprile o la versione doppiata in italiano una settimana dopo, il 22 di aprile, sempre alla stessa ora.