Con l’emergenza in corso contro cui combattiamo da mesi, nasce un disegno per riportare film sul grande schermo. Moviement Village è il progetto nazionale per far tornare il cinema nelle nostre giornate
Nel 2019 il progetto Moviement aveva già avuto un’ottima edizione. Ha portato grandi incassi a livello nazionale e per questo possiamo prepararci soprattutto questa estate al cinema all’aperto.
Il progetto verrà chiamato Moviement Village, un’idea che nasce dalle associazioni di categoria del settore ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema)e ANICA (Associazione Nazionale Imprese Cinematografiche e Audiovisivo) sezione distributori e produttori.
In collaborazione con l’Accademia del cinema italiano David di Donatello e con il sostegno della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MIBACT. Patrocinato da ANCI e la collaborazione dell’ANAC, insieme a 100 Autori e Nuovo IMAIE.
Grazie all’organizzazione dei cinema all’aperto, il progetto attiverà una serie di sale per far tornare i film sul grande schermo, cercando di ristabilire un rapporto col pubblico.
Il progetto Moviement, con il sostegno dalla Direzione Generale Cinema del Mibact, lo scorso anno è riuscito ad offrire grandi titoli per molto tempo.
Di seguito il comunicato stampa:
“Oggi più che mai, in tutto il mondo, i produttori e gli autori più importanti, dimostrano che del cinema non si può fare a meno. I grandi film come il prossimo James Bond, Mulan, Tenet o l’attesa nuova commedia di Carlo Verdone attendono gli spettatori alla riapertura delle sale. Moviement riparte proprio da queste certezze per il rilancio del cinema e del suo rapporto con il pubblico. Stiamo lavorando ogni giorno, insieme alle Istituzioni, per poter riaprire i cinema prima possibile, in modo sicuro, auspicabilmente nell’estate 2020. L’iniziativa, nel pieno rispetto dei protocolli dell’emergenza sanitaria che verranno emanati dalle autorità competenti, è concepita in modo da garantire la totale sicurezza per gli spettatori: dall’acquisto dei biglietti, alla regolamentazione dei flussi in entrata e uscita, al controllo degli spazi dedicati.”