La controversa copertina realizzata nel 2014 da Milo Manara per un albo di Spider-Woman è stata venduta all’asta lo scorso 3 ottobre.
La copertina che Milo Manara realizzò per la variant cover di un albo di Spider-Woman accese diverse polemiche, sia negli Stati Uniti che in Italia. Lo scorso 3 ottobre, la casa d’aste americana Heritage Auctions ha battuto all’asta la controversa cover a un prezzo finale di 37.500 dollari.
L’illustrazione, commissionata dalla stessa Marvel Comics, apparve come variant del primo numero della serie Spider-Woman scritta da Dennis Hopeless e disegnata da Greg Land. L’opera fu ferocemente criticata perché ritenuta misogina e sessualmente esplicita, visto il primo piano del sedere dell’eroina, oltre che anatomicamente imprecisa.
Le polemiche spinsero la casa delle Idee a scusarsi con i lettori e a cancellare altre due copertine di Manara già annunciate. Al riguardo, lo stesso Manara in un’intervista dichiarò che:
In realtà è una ragazza che sta gattonando o, meglio, che avanza col passo del giaguaro. Dopo avere scalato la parete del palazzo, sta issandosi sul tetto di questo grattacielo. Io la vedo così. (…) Certo, naturalmente essendo le donne fatte in un certo modo, qualsiasi movimento facciano, se sono nude … E più o meno, le supereroine sono tutte nude. Di queste copertine ne ho fatte diverse. E Spider-Woman non poteva certo essere seduta in poltrona, no? Ma se uno va a vedere su internet tutte le altre immagini del personaggio, ce ne sono molte ben più erotiche che, se solo fossero nude, sarebbero più sguaiate di quella che ho fatto io. Invece, come sappiamo, hanno questa calzamaglia, questa – diciamo – ‘pellicola colorata’ che salva tutte le apparenze.
Ecco la copertina in questione: