> Cambio al vertice in casa DC Comics, che nelle scorse ore ha nominato Marie Javins come nuova Editor-in-Chief.
Lo scorso Agosto, in casa DC Comics c’era stata un‘ondata di licenziamenti che aveva coinvolto 600 dipendenti. Tra questi, il nome più eclatante è stato senza dubbio quello di Bob Harras, che ricopriva il ruolo di Editor-in-Chief. Da allora, tale posizione era stata ricoperta ad interim da Michelle Wells e Marie Javins. Nelle scorse ore, la Casa di Burbank ha confermato proprio la Javins come nuova Editor-in-Chief.
Marie Javins, classe 1966, ha iniziato la sua carriera come colorista in Marvel, in qualità di assistente dello sceneggiatore Mark Gruenwald, noto soprattutto per il suo lavoro su Captain America. All’inizio degli anni ’90, la Javins è poi diventata editor per la Casa delle Idee ed Epic Comics. Tra i vari titoli da lei curati, troviamo Terra X, di Alex Ross, e l’edizione americana del manga Akira, di Katsuhiro Otomo.
In seguito, è passata nella scuderia della Casa di Burbank. Prima della promozione ricevuta ad Agosto, Marie Javins occupava il ruolo di editor esecutivo responsabile dei progetti editoriali internazionali e delle strategie per il digitale. Ora, invece, la Javins lavorerà a stretto contatto con con il vicepresidente e direttore editoriale Daniel Cherry III e il publisher e direttore artistico Jim Lee, per supervisionare e coordinare la produzione delle testate a fumetti della casa editrice.
Ecco cos’ha dichiarato Marie Javins a margine dell’annuncio:
Quando da bambina divoravo i fumetti di Wonder Woman, Nubia e Supergirl, non immaginavo minimamente che decenni dopo sarei stata alla guida della potente DC Comics. Sono incredibilmente onorata di ricevere questa responsabilità, e mi dedicherò a sostenere e stimolare la famiglia allargata di impiegati, autori, rivenditori e collaboratori della DC in tutto il mondo nella nostra ricerca di raccontare storie innovative che riflettano e allarghino il nostro mondo e, in alcuni casi, la nostra galassia e il nostro multiverso.
Pronti a scoprire quale sarà la visione editoriale che proporrà la nuova Editor-in-Chief di casa DC?
