Con lo speciale Generations: Forged #1, la DC Comics pone le basi per semplificare gli oltre 80 anni di storia dei suoi supereroi e introduce il ‘Linearverse‘ dove Batman risulta essere lo stesso degli esordi negli anni ’40.
ATTENZIONE! Il seguente articolo contiene SPOILER relativi a Generations: Forged#1 uscito solamente negli USA!
Questa settimana è uscito negli USA lo speciale Generations: Forged #1, dove la DC Comics ha presentato il Lineaverse. Questo nuovo modo di concepire la continuity degli 82 anni di storia dell’editore di Burbank, parte del nuovo concetto di Multiverse introdotto nella saga Dark Nights: Death Metal (in arrivo in Italia grazie alla Panini Comics) e chiamato Omniverse. In questo universo tutte le storie DC Comics, dalle primissime della Golden Age fino ai giorni nostri, sono in continuity e il Linearverse (letteralmente Universo Lineare) in qualche modo ironicamente dà una spallata al DC Multiverse su cui si sono basate le storie degli ultimi quasi 40 anni dell’editore californiano.
In Generations: Forged #1 scritto a tre mani da Dan Jurgens, Andy Schmidt e Robert Venditti vengono riprese le trame imbastite su Detective Comics #1027 e su Generations: Shattered #1, dove un team di supereroi DC, tra cui l’originale Batman del 1939, vengono strappati da diverse linee temporali per combattere un cattivo che sta cancellando il tempo. L’incipit ricorda molto Avengers: Forever, pietra miliare Marvel scritta da Kurt Busiek e Roger Stern e disegnata da Carlos Pacheco e Jesus Merino.
Ma cosa intende la DC con Lineaverse? Il concetto alla base è davvero semplice e intuitivo relativamente allo scorrere del tempo nell’universo DC: “Qui le persone invecchiano molto più lentamente, vivendo molto più a lungo che altrove – dice il viaggiatore del tempo Waverider al Batman del 1939, dopo averlo riportato al suo tempo alla fine di Generations: Forged # 1 – La tua giovinezza e la tua vitalità dureranno per decenni, consentendoti di essere efficace molto più a lungo rispetto alla norma“.
Quindi nel nuovo ‘Omniverso Lineare‘, tutti gli oltre 80 anni di storia della DC si svolgono in una singola linea temporale e su un’unica Terra. In altre parole, il Batman/Bruce Wayne che ha visto morire i propri genitori a Crime Alley e che ha iniziato la sua carriera da eroe nel 1939 è lo stesso personaggio che siamo abituati a leggere sulla serie regolare attuale. Nessuna Terra multipla, nessuna crisi che rielabora le linee temporali e la continuità. Solo eroi che vivono molto, molto a lungo. È un modo semplice e diretto per spiegare perché le mode e la tecnologia sono cambiate, i personaggi contemporanei che sono attivi nel 2021 hanno vissuto eventi storici come la seconda guerra mondiale. E questo non riguarda solo i supereroi ma tutti i personaggi DC.
Il co-sceneggiatore Dan Jurgens, colui che ha ucciso Superman, ha detto a Newsarama che il Linearverse offre ai lettori “un luogo che abbraccia un concetto diverso della storia della DC“. “È giusto dire che ciò che abbiamo costruito qui, il Linearverse, è l’universo che può adattarsi al più ampio concetto di Omniverso DC – ha spiegato Jurgens – È un luogo dove si possono raccontare storie uniche e individuali“.
Qualunque sia l’intenzione originale, il Linearverse rappresenta il nuovo ‘parco giochi‘ in cui è possibile raccontare nuove storie e Jurgens e i suoi co-autori hanno concluso la storia di Generations: Forged #1 praticamente invitando gli altri autori DC a esplorarla di più. “Ci sono tutti i tipi di storie e avventure che vale la pena esplorare nel Linearverse – ha concluso Jurgens – Se ai lettori piace quello che hanno visto, reagiscono bene al concetto e chiedono di più, potrebbe semplicemente accadere“.
Fonte: Games Radar; Comic Book