Rhea Seehorn, in un’intervista per Variety, ha ufficialmente svelato che la stagione finale di Better Call Saul verrà divisa in due parti. Scopriamo qualche dettaglio in più di questa notizia
Si vociferava ormai da mesi, ora è ufficiale. Il finale di stagione di Better Caul Saul – spin-off di Breaking Bad – sarà diviso in due sotto-stagioni.
A dichiararlo è stata Rhea Seehorn in persona (che nella serie interpreta il personaggio di Kim Wexler). In una intervista per il periodico californiano Variety, infatti, l’attrice americana ha svelato ai fan la notizia. La sesta stagione di Better Caul Saul sarà suddivisa in due parti.
Questa soluzione, d’altronde, non giunge come una sorpresa totale. Ricordiamo, infatti, che anche la serie madre Breaking Bad venne scissa in due tranche, una soluzione che non tutti i fan amarono.
Secondo alcuni, infatti, scelte di produzione come questa fanno diminuire l’interesse generale per il finale di stagione, eliminando tutto il pathos. Secondo altri, invece, si tratta della soluzione ideale: dividere il finale della serie in due parti non farebbe altro che aumentare le visualizzazioni e la chiacchiera del pubblico.
Di seguito potete leggere un estratto dell’articolo pubblicato da Variety:
«Per quanto riguarda l’ultima stagione di “Saul”, che andrà in onda in due parti, Seehorn si tiene stretta i suoi “profondi oscuri segreti” su come e quando lo show si concluderà, se Kim Wexler sarà ancora viva e se sta ancora girando. Ma conferma che la star Bob Odenkirk, che ha subito un attacco di cuore all’inizio di quest’anno, sta “andando alla grande. E come ho detto, che io sia nei copioni o meno, riesco a leggerli e posso dirvi che questa stagione è pazzesca. Farà impazzire le persone. Non vedo l’ora che esca».
E voi cosa ne pensate di questa notizia? Ritenete che dividere in due il finale di stagione per Better Caul Saul sia la soluzione giusta? Diteci la vostra nei commenti, li leggeremo come sempre!