Dopo alcuni mesi di attesa è finalmente arrivato il tanto atteso doppiaggio italiano di Squid Game, una delle serie più viste di sempre su Netflix
Richiesto da molti a gran voce, finalmente è arrivato il tanto atteso doppiaggio italiano di Squid Game, una delle serie più viste di sempre su Netflix, diventata in pochissimo tempo un vero e proprio fenomeno mondiale in pochissimo tempo. Finora la serie coreana era presente nel catalogo della piattaforma streaming con l’audio originale, mentre a partire da oggi, martedì 30 novembre 2021, potremo godere della serie anche con l’opzione del doppiaggio italiano, cosa che viene già segnalata nella copertina della serie in home page. Ecco quindi che il primo gioco Green Light Red Light – ormai diventato davvero iconico, nella sua spietata sequenza – diventa il nostrano Un, due, tre, stella così come riportato dai sottotitoli.
Non tutti però sono stati a favore del doppiaggio: tra chi preferisce la serie in lingua originale c’è il regista Taika Waititi (Thor: Ragnarok, Jojo Rabbit), il quale sostiene che un progetto del genere si apprezza molto di più se ascoltato con il suo linguaggio nativo, che consente di vivere in pieno l’esperienza del “suono dei film coreani”. In ogni caso, ora non ci saranno davvero più problemi: Netflix ha accontentato tutti e ognugno potrà vedere Squid Game nella lingua che preferisce, senza problemi.
Squid Game – La trama
Dopo una brutta giornata, il cinquantenne Gi-hun viene avvicinato da un giovane in metropolitana, che gli offre la possibilità di vincere soldi semplicemente giocando. E lui ne ha proprio bisogno, è sommerso dai debiti, ha un matrimonio fallito alle spalle e una madre molto malata. Ma, soprattutto, è un ludopatico.
Subito dopo aver accettato, Gi-hun viene portato su un’isola deserta-bunker, dove si sveglia in un dormitorio con altri 455 giocatori come lui. Tra questi c’è il suo amico d’infanzia Sang-woo, un ragazzo brillante ma con il vizio di truffare i clienti.
Tutti i giocatori firmano un contratto per partecipare ai giochi e il primo è “Un, due, tre stella”. Ma se qualcuno si muove quando non deve, invece di essere semplicemente espulso, viene fucilato barbaramente da un gruppo di misteriosi cecchini in tuta fucsia. E così si scopre che se qualcuno perde, o si rifiuta di giocare, muore.
Ai giocatori viene data l’opportunità di andarsene, ma il premio in palio di 40 milioni di dollari fa gola a troppi. Molto presto infatti, cominceranno a uccidersi l’un l’altro pur di conquistare il bottino. Facendo emergere i lati più oscuri della natura umana insita in ognuno di loro.