One Piece Film Red in Italia grazie ad Anime Factory

Dopo aver distribuito nel nostro Paese anche i precedenti film della saga creata da Eiichiro Oda, Anime Factory distribuirà nelle sale italiane anche One Piece Film Red

One Piece Film Red

Con il post sulla pagine ufficiale di Facebook (che potete osservare di seguito), la casa di Koch Media Italia porterà nelle sale italiane il prossimo film della saga di One Piece, One Piece Film Red, annunciato appena qualche settimana fa anche per il pubblico giapponese.

La pellicola, diretta da Goro Taniguchi e scritto da Tsutomu Kuroiwa, verrà animata dalla stessa casa che si occupa dell’anime di One Piece: Toei Animation.

Il film presumibilmente si incentrerà sulla figura di Shanks, idolo ed ispirazione per Monkey D. Luffy, protagonista della storia. Sono ancora del tutto ignoti, però, ulteriori dettagli sul film e sulla canonicità della storia.

Con l’annuncio ufficiale del progetto è infatti stato rilasciato un primissimo teaser, che lascia intendere ben poco però sui dettagli narrativi della storia. C’è ancora il dubbio, addirittura, se la ciurma di Luffy sarà coinvolta nel film, o se i creatori abbiano scelto di incentrarsi su altre figure chiave della storia.

Moltissimi fan, ad esempio, sperano che il film serva da prequel sulla storia di Shanks stesso, e di come egli abbia raggiunto i massimi livelli del mondo pirata di One Piece, dettagli ancora non chiariti nel manga o nell’anime.

Il fatto che il maestro Oda sia produttore esecutivo del film lascia ben sperare i fan: la linea narrativa che verrà seguita aggiungerà sicuramente qualche dettaglio succoso sul mondo di One Piece, e molto probabilmente avrà qualche legame canonico con la trama principale.

L’uscita del film nelle sale giapponesi è prevista per il prossimo 6 Agosto 2022, mentre non si hanno ancora notizie per i cinema italiani ed europei.

E voi cosa ne pensate di questa notizia? Siete fan della saga di One Piece? Siete curiosi per questo nuovo progetto cinematografico?

Diteci la vostra nei commenti, li leggeremo come sempre.


Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *