> Notte ricca di annunci: J.J. Abrams ha annunciato il quarto film di Star Trek, confermando il cast dei tre capitoli precedenti. Ecco tutti i dettagli
Come abbiamo visto, il Paramount Investors Day non è stato avaro di sorprese: dopo l’annuncio di Transfomers: Il risveglio, è stato rivelato anche il ritorno di uno dei più amati franchise di fantascienza: Star Trek.
Il produttore e regista J.J. Abrams ha infatti annunciato di essere al lavoro sul quarto film dedicato alla saga reboot (di cui aveva curato la regia dei primi due capitoli), le cui riprese inizieranno entro la fine dell’anno e che inoltre avrà lo stesso cast composto da Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Karl Urban, John Cho e Simon Pegg. Mancherà purtroppo all’appello Anton Yelchin, interprete di Chekov, morto nel lontano 2016 a causa di un incidente d’auto, esattamente un mese prima che il terzo capitolo, Star Trek Beyond, uscisse nei cinema.
Di seguito le dichiarazioni di Abrams:
«Siamo felicissimi di annunciare che stiamo lavorando sodo a un nuovo film di Star Trek che gireremo entro la fine dell’anno che coinvolgerà il nostro cast originale e alcuni nuovi personaggi che saranno fantastici e aiuteranno a condurre il franchise in aree inesplorate. Siamo entusiasti per questo film, abbiamo un mucchio di storie di cui stiamo discutendo e che crediamo saranno coinvolgenti, perciò non vedo l’ora che scopriate cosa bolle in pentola. Fino ad allora, lunga vita e prosperità».
Come accaduto per il terzo capitolo, anche in questo caso Abrams lascerà la poltrona da regista a qualcun altro, nello specifico Matt Shakman (WandaVision), mentre la sceneggiatura sarà curata da Lindsey Beer e Geneva Robertson-Dowret, le prime donne a scrivere un film della saga.
Inizialmente una stesura precedente della sceneggiatura, datata 2018, prevedeva tornasse anche Chris Hemsworth nei panni del defunto padre del capitano Kirk, sempre interpretato da Pine. Lo studio, purtroppo, non riuscì a raggiungere un accordo con le due star, lasciando nel dimenticatoio la saga. Fino ad oggi, almeno, quando Abrams ha deciso di prenderne nuovamente le redini.
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