Successo al botteghino e anche di critica, il nuovo film dedicato al Cavaliere Oscuro con protagonista Robert Pattinson mostra un eroe tormentato e alle prese con una città che crolla sempre più nella corruzione. Un film imponente, dalla durata di tre ore (che scorrono molto piacevolmente), dalla quale sono state tagliate varie scene, come un dialogo tra il Cavaliere Oscuro e un altro Villain in The Batman.
Oltre ad essere stato apprezzato per la trama, per le atmosfere dark e noir, i fan hanno amato anche le moltissime citazioni ed easter egg presenti nel film che si rifanno alle precedenti trasposizioni e ai fumetti che hanno ispirato il nuovo capitolo della saga. Scopriamo insieme alcune delle più interessanti curiosità sul film The Batman!
Più investigatore, più supereroe
Matt Reeves, il regista, ha voluto dare un taglio più investigativo al personaggio, traendo ispirazione da film classici come The French Connection e Chinatown. Inoltre, il Batman rappresentato nel film è molto più giovane rispetto alle altre trasposizioni, richiamando il personaggio descritto in Anno Uno, albo fondamentale per la caratterizzazione del cavaliere oscuro.
Halloween
Il nuovo film di Batman inizia proprio ad Halloween. Al di là delle connotazioni pop di questo giorno, Halloween è anche una data significativa per il Cavaliere Oscuro: The Long Halloween di Jeph Loeb e Tim Sale è una degli albi a fumetto che più ha influenzato il film.
Vendetta
Una delle spinte di Bruce Wayne a vestire i panni di Batman è il dolore e la vendetta per ciò che è successo ai suoi genitori. La risposta ‘Sono Vendetta’ che il nostro eroe da ad alcuni dei criminali che incontra è ripresa proprio da Batman: The Animated Series, dove questa frase si ripete aggiungendo anche ‘Sono la notte! Sono Batman!’. Inoltre, il working title per il film era proprio Vengeance, dunque Vendetta.
Bat-Telefono
In una scena del film, quando Batman scopre che l’Enigmista vuole vendicarsi di tutta la famiglia Wayne, chiama d’urgenza Alfred. Il telefono che allora appare, un vecchio modello, è simile a quello usato nella serie TV degli anni ‘60. Nella stessa serie, vicino al telefono troneggiava un busto di Shakespeare, ora visibile nella Wayne Manor.
Sal Maroni
Certo, Falcone è il boss protagonista in questa versione di Batman. Ma non è l’unico malavitoso a Gotham. Nel film, infatti, viene anche menzionato Sal Maroni che ai più sarà noto per essere colui che ha trasformato Harvey Dent in Due Facce lanciandogli l’acido in faccia.
Corte dei gufi
Tra i tanti messaggi che l’Enigmista lascia per Batman, il primo presenta un simbolo di gufo sul davanti. Un dettaglio forse insignificante, ma che in realtà si rifà alla Corte dei Gufi. Nei fumetti, questo è un gruppo oscuro che controlla Gotham nell’ombra e che ha come simbolo, ovviamente, un gufo.
Joker
Forse il più amato e controverso nemico di Batman (per conoscere tutti i villain di Batman guarda questa infografica), Joker non appare in questo film ma in realtà sentiamo la sua voce quando l’Enigmista viene imprigionato ad Arkham. Lo vedremo presto in un film? Speriamo di sì!
I creatori
E per finire non possono di certo mancare dei tributi ai creatori stessi del Cavaliere Oscuro. Lo studio legale Miller e Moore che appare in una lettera dell’Enigmista è un chiaro riferimento a Frank Miller e Alan Moore, autori rispettivamente de Il Ritorno del Cavaliere Oscuro e The Killing Joke. Anche Bob Kane il suo primo creatore viene nominato dedicandogli una strada (dove si trova la Wayne Tower).