> L’attore canadese Jason Priestley trova delle attinenze tra “Beverly Hills, 90210” e “Euphoria“
Siamo negli anni 90, in particolare al 4 Ottobre 1990. E’ il giorno del debutto negli USA di una serie TV che è diventata un punto di riferimento per i giovani dell’epoca. Una serie TV che, per la prima volta, si propose di raccontare gli adolescenti per quello che erano (e quello che sono tutt’oggi) affrontando temi delicati come sessualità, droga, alcolismo e AIDS. Un giovanissimo Jason Bradford Priestley (21 anni a quel tempo) scritturato per il ruolo di Brandon Walsh divenne ben presto, assieme a Luke Perry , idolo di milioni di adolescenti.
Sono passati più di 30 anni da quello storico debutto e in tutto questo tempo il modo di sviluppare e fruire delle serie TV si è evoluto enormemente. Risulta pertanto interessante ascoltare il parere del Jason Priestley ultra cinquantenne su quello che è oggi la vasta proposta che beneficiamo dai vari canali di streaming.
In un’intervista rilasciata alla rivista Variety, l’attore canadese azzarda un interessante paragone tra la serie che lo ha portato alla celebrità e Euphoria (2019), la serie TV in streaming su Prime Video che vede nel cast Zendaya. Secondo il giudizio di Priestley, lo show anni 90 oggi risulta troppo datato per le nuovi generazioni in relazione allo sviluppo che avuto la tecnologia in questi 30 anni ma , nonostante ciò, parla di temi che sono ancora attuali. Secondo il punto di vista di Priestley, “Euphoria” rappresenta oggi quello che è stato fatto con “Beverly Hills, 90210” ma in maniera molto più diretta e cool. Inoltre l’attore canadese ha confessato che se fosse giovane oggi avrebbe accettato molto volentieri una parte nel cast di “Euphoria” per il tipo di narrazione che ha definito “viscerale e eccitante”.
Di seguito lo stralcio delle dichiarazioni di Jason Priestley:
“Ciò che sta facendo Euphoria ora noi lo abbiamo fatto, in un certo senso, nel 1990. Stanno facendo la versione moderna di tutto quello, 30 anni dopo, ovvero rivolgersi ai giovani, parlare delle tematiche di questa epoca, che i nostri giovani stanno affrontando, ma lo stanno facendo in un modo molto più cool, diretto, sexy rispetto a quello che potevamo fare noi su un network.”
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“Se fossi stato giovane mi sarebbe piaciuto recitare in Euphoria ? Sì, ovviamente. Quello è il tipo di narrazione che cerchi, che ti eccita perché è viscerale, e sembra reale.”
Cosa ne pensate delle dichiarazioni di Jason Priestley? Anche voi trovate punti di contatto tra “Beverly Hills, 90210” e “Euphoria”. Siamo curiosi di sapere la vostra opinione. Scrivetecela nei commenti.
