Lo scrittore scozzese, autore chiave di DC Comics, è venuto a mancare ieri all’età di 73 anni
È un anno questo che non dimenticheremo facilmente. Ci ha lasciato infatti anche Alan Grant, autore divenuto noto per i suoi lavori in DC Comics tra gli anni 80 e primi anni 2000. A darne la notizia è stata la moglie, Susan Grant, sulla propria pagina Facebook.
Alan Grant è nato a Bristol nel 1949 ma si è trasferito con la famiglia a Newtongrange, Midlothian, all’età di un anno. Ha frequentato la Newtongrange Primary School e la Dalkeith High School, dove è stato spesso espulso e reintegrato. Dopo aver lasciato la scuola, ha lavorato brevemente in una banca. Grant era sposato con Susan Grant e viveva con lei a Moniaive, nel Dumfriesshire.
Alan Grant è stato un autore chiave di DC Comics per circa un ventennio. Quando Alan Grant arrivò in DC Comics era già un professionista affermato. Faceva infatti parte del nutrito gruppo di autori artefici del successo di 2000 AD, la storica rivista antologica di fantascienza pubblicata da IPC Magazines sin dal 1977. A partire dal 1980, su queste pagine si occupò di scrivere decine di storie , in particolare quelle dell’universo narrativo di Judge Dredd, il violento giudice di Mega-City One, diventato famoso in tutto il mondo anche grazie al film interpretato da Sylvester Stallone negli anni Novanta.
Il nome di Alan Grant è legato principalmente al personaggio di Batman del quale ha curato diverse sceneggiature per le testate ammiraglie “Batman” e “Detective Comics“. Ha inoltre sceneggiato la testata “Shadow of the Bat” scrivendo 82 numeri (su un totale di 96). Dalla sua mente sono nati i villain Ventriloquo, Anarky e Victor Zsasz.
Alan Grant non è solo Batman. Si è occupato di diversi personaggi DC lanciandone anche di nuovi. Tra questi ricordiamo Lobo , personaggio che ha ridefinito nella maniera violenta e sboccata come lo conosciamo oggi dopo una prima versione più soft creata dallo scrittore Roger Slifer nel 1983. Della testata regolare di Lobo Alan Grant ha scritto 64 numeri dal 1993 al 1999.
La redazione di MegaNerd.it si unisce al cordoglio della moglie Sue e dei familiari. Che la terra ti sia lieve Alan.