È venuto a mancare all’età di 79 anni il wrestler e politico giapponese Antonio Inoki. Vera leggenda della disciplina, è stato co-protagonista de “L’Uomo Tigre II“.
Questa mattina il mondo del wrestling e non solo si è svegliato con la triste notizia della scomparsa di Antonio Inoki. Vera e propria leggenda della disciplina, nel 2010 è entrato nella WWE Hall of Fame.
Antonio Inoki (ring name di Kanji Inoki) è nato nel 1943 a Yokohama. Intorno all’età di 17, dopo un viaggio in Brasile, si appassiona al wrestling diventando poi un lottatore professionista, sfruttando l’imperioso fisico da 102 kg e 190 cm di altezza. Inoki è considerato come l’artefice del successo in Giappone del wrestling moderno grazie alla fondazione della seconda federazione del paese: la New Japan Pro-Wrestling.
Nella sua carriera da lottatore, Inoki ha sfidato André The Giant, Muhammad Ali, Billy Robinson, Ric Flair e Hulk Hogan. Ritiratosi dall’attività di wresteler e lottatore professionista, Inoki è entrato in politica riuscendo ad essere eletto nella Camera dei consiglieri. Con la sua elezione, Inoki è stato il primo wrestler al mondo ad essere eletto parlamentare di una nazione.
Nella cultura di massa, Antonio Inoki è spesso apparso in anime e manga, segno dell’incredibile amore e popolarità raggiunte nel paese del Sol Levante. Lo ricordiamo soprattutto per essere stato, dopo un ruolo secondario nella prima, vero e proprio co-protagonista della seconda serie de “L’Uomo Tigre“. Prima rivale e poi miglior amico del protagonista, è l’unico a sconfiggere Tiger Mask. Le sue finisher sono la Manjigatame e l’Enzuigiri.
È spesso citato nei manga Air Gear, 20th Century Boys, alla fine della canzone “Sempre Noi” di Max Pezzali e J-Ax ed è apparso in Doraemon e Carletto il Principe dei Mostri.
La redazione di MegaNerd porge un ultimo saluto al campione.
Fonte: ANSA