Henry Cavill tornerà finalmente a vestire i panni di Superman e annuncia ai fan: «L’attesa sarà ripagata»
ATTENZIONE: la seguente notizia contiene SPOILER sul film Black Adam, attualmente in sala!
Lo scorso 24 ottobre, attraverso un post su Instagram, Henry Cavill ha confermato il proprio ritorno nei panni di Superman. L’annuncio è arrivato subito dopo il suo cameo in Black Adam:
«Voglio renderlo ufficiale: sarò di nuovo Superman. Grazie per il vostro supporto e la vostra pazienza. Vi prometto che sarà ricompensata.»
L’attore britannico ha rivelato di aver ricevuto la chiamata per Black Adam mentre stava girando la serie Netflix The Witcher, per cui è stato costretto a chiedere un permesso alla produzione per assentarsi dalle riprese; ma il ritorno di Superman era così top secret da non permettergli di giustificare la richiesta.
Cavill ha dovuto attendere per ben cinque anni prima di poter indossare di nuovo la tuta con la S: dopo Justice League (2017), la Warner Bros. si è ripetutamente opposta al ritorno dell’Uomo d’Acciaio, complice anche la ricezione dello snyderiano Man of Steel (2013), tiepida da parte di una fetta di pubblico, ma che non ha lasciato dubbi sulla sua adeguatezza al ruolo. È stato solo con l’arrivo della nuova dirigenza e grazie alle pressioni di Dwayne “The Rock” Johnson (protagonista di Black Adam, per l’appunto), che Cavill ha potuto rispolverare il mantello, rimasto nell’armadio, in attesa.
Sullo status del film e sui nomi che gli ruotano intorno, l’attore non si sbilancia. Tuttavia, durante una registrazione live del podcast “Happy Sad Confused” a New York ha dichiarato che un futuro luminoso attende il personaggio. La storia vedrà un Superman immensamente positivo e gioioso, che Cavill non vede l’ora di interpretare. Sembra che sia previsto anche un film in cui Black Adam e Superman si scontreranno, ma non prima che l’illustre kryptoniano abbia avuto un nuovo film tutto suo.
C’è molto da imparare, da Cavill, che negli anni non ha mai smesso di credere e attendere con pazienza, nonostante le ripetute porte in faccia. Come un vero uomo d’acciaio, non si è fatto piegare da nulla, né dalla frustrazione né dai rifiuti: e l’universo, alla fine, lo ha ripagato.