Da poco è stato diffuso il primo trailer ufficiale del nuovo film di Christopher Nolan, Oppenheimer, in arrivo nelle sale italiane a luglio 2023.
Now I am become death, the destroyer of worlds. Con questo verso del testo Indù Baghavad-Gita, il fisico Julius Robert Oppenheimer commentò il Trinity Test (la prima detonazione di prova) della bomba atomica.
E proprio al celebre fisico, dal 1942 a capo del progetto Manhattan è dedicata l’ultima fatica di Christopher Nolan, in arrivo nelle sale a luglio 2023. Oppenheimer avrà il volto scavato e intenso di Cillian Murphy, chiamato a rappresentare tutte le contraddizioni e i tormenti dell’uomo passato alla storia per essersi pentito della propria creatura: lo scienziato, infatti, in seguito non solo si rammaricò per aver contribuito a creare quello strumento di morte, ma scelse di non lavorare alla bomba H, opponendosi come poté alla sua creazione.
Anche a causa di tali posizioni, in pieno maccartismo gli fu vietato l’accesso ai segreti atomici: fu solo grazie alle proteste della comunità scientifica, con Einsten alla guida, che il suo nome fu riabilitato e gli venne affidato l’incarico di direttore e professore dell’Institute for Advanced Studies di Princeton, che mantenne fino alla morte.
Il film, adattamento del romanzo Premio Pulitzer American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer di Kai Bird e Martin J. Sherwin, esplora proprio le manovre politiche che hanno circondato la creazione della bomba atomica, e la complessità dell’uomo al centro di tutto.
Il primo trailer ufficiale mostra esattamente i dubbi di Oppenheimer mentre, pezzo dopo pezzo, una delle peggiori armi di distruzione di massa viene assemblata.
Per raccontarci tutto questo, Nolan mette insieme un cast eccezionale: oltre a Emily Blunt, nel ruolo della biologa e botanica Katherine “Kitty” Oppenheimer, moglie dello scienziato, troviamo vari candidati e vincitori agli Oscar: Matt Damon, Florence Pugh, Rami Malek, Kenneth Branagh, Gary Oldman (al suo ultimo lavoro prima di ritirarsi, ne abbiamo parlato qui); e ancora Robert Downey Jr., Benny Safdie, Josh Hartnett, Dane DeHaan, Jack Quaid, Matthew Modine, Alden Ehrenreich, David Krumholtz, Michael Angarano, e Matthias Schweighöfer.
Il film è stato girato in IMAX® e ha visto un massivo lavoro di ricostruzione, imponente anche per gli standard di Nolan: insieme al visual effects supervisor Andrew Jackson, sono stati ricreati sia Los Alamos (dove avvennero i test), sia il lavoro di fisica quantistica che Oppenheimer e i suoi dovettero aver fatto per arrivare al risultato finale.
C’è poco da aggiungere: il film si preannuncia molto interessante. Supererà i livelli finora raggiunti da Nolan?