In giornata, Marvel ha rilasciato un nuovo trailer esteso di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, che mostra delle scene in 3D.
Il 15 febbraio prossimo partirà ufficialmente la fase 5 del MCU. A dare il fischio d’inizio, Ant-Man and the Wasp: Quantumania, ambientato principalmente nel Regno Quantico e destinato – pare – a far parlare positivamente di sé.
Ritroveremo Scott Lang/Ant-Man (Paul Rudd) e Hope Van Dyne/Wasp (Evangeline Lilly) insieme ai genitori di lei, Janet Van Dyne (Michelle Pfeiffer) e Hank Pym (Michael Douglas), gli originari Ant-Man e Wasp. A completare il quadretto familiare in quest’avventura oltre i limiti del possibile, la figlia di Scott, Cassie Lang (Kathryn Newton).
Ecco il nuovo trailer esteso, che attraverso alcuni accorgimenti punta a replicare l’effetto 3D:
Il film, infatti, sarà disponibile anche in versione 3D; secondo alcuni, si tratta di una trovata della Disney per cavalcare il successo di Avatar: la via dell’acqua che sembra aver dato nuovo lustro al formato.
Del film sappiamo, oltre alla data di uscita, che vedrà la prima apparizione sul grande schermo di Kang il Conquistatore, intrappolato nel Regno Quantico e fin qui apparso solo nella serie Loki. È a lui che Scott si riferisce quando dice «Non m’importa cosa può fare, non uscirà da qui».
Ant-Man and The Wasp: Quantumania è diretto da Peyton Reed e prodotto da Kevin Feige e Stephen Broussard. Stando alle informazioni rilasciate da Fandango, dovrebbe durare due ore e cinque minuti, ma il condizionale è d’obbligo: a meno di un mese dal lancio, infatti, pare che siano in corso alcuni “aggiusti” al montaggio e che Paul Rudd stia facendo un reshoot di alcune scene. Su questo punto, però, già nel 2019 Kevin Feige aveva tranquillizzato tutti:
“In passato, reshoot era una brutta parola. Faceva pensare ‘Oh, questo film ha bisogno di ritocchi, ci sarà qualche problema’; in realtà i reshoot sono fondamentali per i nostri film, a partire già dal primo Iron Man. Alla Marvel siamo dei cineasti svegli, ma non siamo dei geni, e il modo migliore di prendere appunti sui nostri film è di guardarli. Quindi facciamo un film, lo guardiamo e diciamo ‘Oh, sì. No, questo non va bene, non funziona.’ È un sistema preciso ed efficiente.”
In un’intervista esclusiva con Empire, Feige ha anche spiegato perché l’avvio della fase 5 sia stato affidato ad Ant-Man, un supereroe “piccolo” rispetto all’universo Marvel:
“Volevamo far partire la Fase 5 con Ant-Man perché se lo è guadagnato; ha meritato di essere non solo la spalla comica, ma di avere il proprio posto sul podio dell’MCU.”
Un podio che porta con sé la sfida con il cattivo più cattivo del Multiverso, quel Kang che vedremo interpretato da Jonathan Majors, e che avevamo già iniziato a conoscere in Loki.
Un mese ancora e potremo tornare a sognare – si spera – con la fase 5, dopo una fase 4 non priva di scivoloni e di prodotti poco convincenti (vedi alla voce Black Widow o She-Hulk).
E voi, che ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!