Voi credete nell’esistenza degli alieni? Naoe, l’autrice di Tokyo Aliens, non ha dubbi: esistono e vivono tra noi. Recensione del primo volume pubblicato da Star Comics con le nostre impressioni a caldo
Una delle ultime novità approdata in casa Star Comics è Tokyo Aliens, manga scritto e disegnato da Naoe, autrice sinora inedita in Italia. Tokyo Aliens ha iniziato il suo viaggio nel 2020 su Square Enix ed ha all’attivo sei volumi.
Con il primo, di recentissima pubblicazione, conosciamo Akira Gunji, studente al primo anno delle superiori. Akira è un ragazzo di rara sensibilità ancora molto scosso dalla perdita del padre, poliziotto in servizio, avvenuta anni prima. Mentre il ragazzo viaggia in metro alla volta di Akihabara per acquistare l’ultimo numero del suo manga preferito, viene coinvolto in qualcosa di sconvolgente: uno scontro tra un’anziana signora dal cui corpo fuoriescono improvvisamente degli enormi tentacoli e Sho Tenkubashi, suo compagno di scuola bello e tenebroso, famoso tra gli studenti per eccellere in tutto.
La scoperta che da lì a poco farà Akira lo sconvolge e cambierà la sua vita: soccorso in casa dell’anziana signora, viene a sapere che quest’ultima in realtà è l’abitante di un pianeta lontano. Perché Sho le dava la caccia? E soprattutto, cosa ci fanno gli alieni sul nostro Pianeta?!
In Tokyo Aliens i terrestri e gli originari di altri pianeti si ritrovano a convivere. Akira scopre che gli alieni sono venuti di nascosto sulla Terra per secoli fino a quando l’America iniziò a fare da ponte per instaurare una pacifica coesistenza e avviare degli scambi. Ora gli alieni sono presenti in tutto il mondo e il Giappone è al nono posto per il numero di visite e soggiorni.
Questa particolare immigrazione viene gestita dall’Alien Management Organization (A.M.O) la cui sede centrale in America è dove gli alieni sbrigano le pratiche per entrare sulla Terra. L’A.M.O. del Kanto si trova nei sotterranei della questura di Tokyo. Pur appartenendo alla pubblica sicurezza, costituisce un distaccamento che si muove in autonomia. Sho Tenkubashi è membro della squadra mobile speciale A.M.O.
L’esistenza di una squadra speciale ci mette subito in allerta. Oltre alla normale vigilanza, siamo portati ad intendere che di mele marce tra i visitatori ne esistono molte, e certo non possono essere tollerate.
Queste sono solo alcune delle rivelazioni che vi aspettano in Tokyo Aliens. Il primo volume è infatti ricco di avvenimenti. Akira dovrà prendere una decisione importante dopo aver preso cognizione di eventi legati alla scomparsa prematura del padre. Niente è come sembra. Così come gli alieni proposti da Naoe non somigliano affatto a quelli che siamo abituati ad immaginare, la vita del giovane protagonista sembra essere costruita su false esperienze e il ragazzo dovrà fare i conti con i reali avvenimenti del suo vissuto che oggi sembra aver dimenticato.
Tokyo Aliens è un’avventura urbana che nelle premesse si muove tra continui colpi di scena e protagonisti che sembrano avere molto da raccontare. L’imprinting che abbiamo avuto con la storia è per ora moderato ma questo dipende soprattutto dalla crescente esigenza di trovare nelle nuove letture spunti inediti, qualche azzardo narrativo che invogli a desiderare di avere subito tra le mani il prossimo volume.
La lettura è molto scorrevole e leggera e la consigliamo anche agli amanti del bishie (o bishounen), visto che sia Akira e che Sho non smetterano mai di farvi gli occhi dolci.
Se siete alla ricerca di una novità per i momenti di relax Tokyo Aliens è certamente l’ideale. Consigliato anche agli amanti del bishie (o boshounen), visto che sia Akira e che Sho non smetterano mai di farvi gli occhi dolci. In questo è complice anche il tratto di Naoe che rimane piacevolmente pulito persino nelle scene d’azione. A proposito di Naoe, già le vogliamo bene. Questo accade anche per la bella edizione proposta da Star Comics. Acquistato il volume, non dimenticatevi di sbirciare la copertina sotto la sovraccoperta, per esempio. Inoltre, abbiamo una prima pagina a colori, delle alette carinissime e una rilegatura ottima.
Voi credete nell’esistenza degli alieni? Naoe ci tiene a condividere con i lettori il suo punto di vista: “magari sono delle forme di vita invisibili agli occhi umani…in realtà gli alieni si trovano già sulla terra e hanno un aspetto uguale ai terrestri, perciò non ci accorgiamo di loro. Se Naoe dovesse avere ragione è meglio dare una possibilità a Tokyo Aliens così non saremo impreparati a questa cosmica convivenza!
Tokyo Aliens
Volumi pubblicati in Giappone: 6 (in corso)