> Con un annuncio rilasciato tramite l’account Facebook di Dynit ci viene rivelato quando potremo a tornare a fruire dell’opera, dopo anni di silenzio
Dopo averlo annunciato in tempi non sospetti, finalmente Dynit ha comunicato ufficialmente, con un posto sul proprio profilo Facebook, quando potremo tornare a godere sui nostri schermi di Gintama, opera realizzata da Hideaki Sorachi, amatissima in Giappone, e che ha la sua schiera di seguaci in Italia, nonostante non sia mai stata apprezzata a pieno da tutto il pubblico italiano.
I primi 99 episodi della stagione 1 dell’anime dedicato all’opera sarà disponibile tramite Amazon Prime Video dal 17 febbraio. Lo stesso giorno sarà anche rilasciato il film Gintama The Movie: A New Translation – Capitolo di Benizakura.
Si tratta di un ritorno del franchise in Italia dopo che lo stesso fece il suo debutto nel Bel Paese nel lontano 2007, trasmesso nello storico contenitore di MTV Italia Anime Night, in cui vennero però rilasciati solamente i primi 49 episodi della prima stagione, peraltro anche con pesanti censure e e discutibili adattamenti.
Dynit ha già confermato che tutti gli episodi saranno rilasciati con doppiaggio in italiano e con una nuova versione dello stesso, rendendo quindi soddisfatti tutti i fan dell’opera che attendevano da tempo un adattamento adeguato nel nostro Paese.
Si tratta sicuramente di un ottimo recupero per una serie storica nel panorama giapponese, il cui manga ha fatto il suo debutto l’8 dicembre 2003 sulle pagine di Weekly Shonen Jump di casa Shueisha, per concludersi dopo ben 77 volumi. In italia l’opera cartacea è stata integralmente riproposta da Star Comics a partire dal 2015, dopo che la prima edizione curata da De Agostini si era bruscamente interrotta.
Grazie al successo del manga sono stati realizzati numerosi adattamenti, a partire dal già citato anime che debuttò in Sol Levante nel 2006, che consta di 367 episodi suddivisi in quattro stagioni, senza contare anche i tre film derivati dall’opera e svariate altre trasposizioni.
Sicuramente potremo ben sperare che vengano riproposte anche le rimanenti stagioni, quindi non ci resta che attendere il 17 febbraio e sostenere questa importante iniziativa.
Fonte: Facebook
