Intervistato da Variety, Nicolas Cage ha spiegato perchè non desidera partecipare ai film dei Marvel Studios
Essendo diventato il più chiacchierato e remunerativo filone cinematografico della scena attuale, il Marvel Cinematic Universe è diventato meta ambita di numerose celebrità hollywoodiane che desiderano aggiungere nel proprio curriculum almeno un film di quest’ultimo.
Tantissimi volti noti si sono già accasati ai Marvel Studios (Michael Douglas, Michelle Pfeiffer, Christian Bale…) e molti altri hanno in passato manifestato interesse a riguardo (ad esempio Al Pacino), eppure sembra esserci qualcuno che non nutre alcun interesse ad un ingaggio nel progetto di Kevin Feige e soci. Nicolas Cage ha infatti rivelato, ai microfoni di Variety, che non ritiene la cosa affatto necessaria per la sua carriera, aggiungendo una motivazione curiosa quanto condivisibile: «Non mi serve essere nel MCU, sono Nic Cage»
Perciò, nonostante il suo amore per i fumetti Marvel testimoniato dal nome d’arte, e benché si possa considerare un veterano dei cinecomics (è stato infatti Ghost Rider e, per poco, non fu il Superman diretto da Tim Burton) a quanto pare non vedremo mai il nostro folle e amatissimo Nic all’interno dell’universo narrativo di Disney, per il quale comunque non nutre alcun sentimento critico, stando alle sue parole.
Discutendo della situazione attuale dei film sui supereroi, ha voluto evidenziare come la loro fortissima influenza finisca inevitabilmente per oscurare pellicole indipendenti e meno legate a dei franchise. «Capisco la frustrazione riguardo film come Tár, opere indipendenti e più artistiche. Tuttavia sono convinto che ci sia spazio a sufficienza per tutti»
Non è la prima volta che l’attore manifesta disinteresse all’eventualità di recitare in grandi saghe. In passato ha già declinato offerte riguardanti Matrix e Il Signore degli Anelli, a causa del troppo tempo lontano da casa e dalla famiglia che le riprese avrebbero richiesto. Più recentemente ha dichiarato di non voler lavorare in opere legate a Star Wars poiché preferisce Star Trek.
Fonte: Variety