Il lungometraggio dedicato alla storica serie di Saint Seiya, da noi conosciuta come I Cavalieri dello Zodiaco, sta ricevendo numerose critiche a livello internazionale
Continua a far parlare di sè (forse nella maniera meno corretta) Saint Seiya The Beginning, l’adattamento con attori in carne ed ossa che ha portato sul grande schermo le storie e i personaggi creati da Masami Kurumada con l’originale manga datato 1986.
Il film, dopo aver debuttato nelle sale giapponesi già alla fine del mese di aprile, è riuscito, a discapito dei primi malumori che serpeggiavano intorno a questa produzione nippo-americana, comunque a piazzarsi all’ottava posizione tra i film più visti nel Sol Levante nel weekend della sua uscita nei cinema.
Essendo, per l’appunto, realizzato in collaborazione tra Toei Animation (che ha sostanzialmente supportato a livello finanziario tutta l’operazione) e Sony Pictures (che si è invece focalizzata sulla distribuzione dell’opera a livello internazionale), vi era anche grande apprensione ed attesa per il rilascio del film nelle sale statunitensi a partire dal 12 maggio.
Tutto sommato il film si è ben difeso al botteghino, collocandosi nel fine settimana del suo debutto all’undicesimo posto dei lungometraggi più visti nel paese a stelle e strisce. Anche negli altri Paesi in cui l’adattamento è stato già distribuito lo stesso ha vissuto fortune alterne, riscuotendo grande (e forse insperato) successo nei paesi dell’America Latina e in Messico.
Il film sta dunque proseguendo il suo personale giro del mondo e ricordiamo che arriverà anche nei nostri cinema, sebbene per soli tre giorni, ossia il 26, 27 e 28 giugno, andando quindi l’Italia ad essere uno degli ultimi paesi in cui sarà possibile vedere l’opera.
Tuttavia le critiche che stanno arrivando nei confronti del lungometraggio risultano perlopiù impietose. Su Rotten Tomatoes la percentuale si aggira intorno al 20 per cento, sebbene le opinioni del pubblico siano meno severe e più entusiaste. Anche su Metacritic la situazione non pare migliorare, dove la votazione media del film è pari a 34 su 100.
Appare dunque segnato il destino di quest’opera, nata già con non pochi pregiudizi, che prosegue lo sfortunato rapporto tra manga e trasposizioni in live action. Non ci resta che attendere l’arrivo in Italia del film per sapere se le sopraddette critiche siano veritiere oppure no.
Fonte: Rotten Tomatoes – Metacritic