Ci ha lasciati John Ashton, indimenticato Sergente Taggart in Beverly Hills Cop, ruolo che aveva ripreso in Beverly Hills Cop: Axel F. Aveva 76 anni.
Settembre si chiude tristemente con la dipartita di John Ashton, l’indimenticato Sergente Taggart di Beverly Hills Cop, venuto a mancare giovedì 29. A darne notizia il suo manager, Alan Somers, con un comunicato che recita:
«John lascia un’eredità fatta di amore, dedizione e servizio al prossimo. Il suo ricordo resterà prezioso nella mente della moglie, dei figli e dei nipoti, ma anche di suo fratello, delle sue sorelle, della sua famiglia e di tutti coloro che ha amato. L’impatto di John nel mondo sarà ricordato e celebrato dalle generazioni che verranno.»
Nonostante Ashton avesse una carriera lunga oltre 50 anni, e all’attivo la partecipazione a vari film e serie TV – ricordiamo, tra le altre, Colombo, Dallas, A-Team, Ai confini della realtà – il grande pubblico arriva a conoscerlo grazie al primo Beverly Hills Cop del 1984, in cui interpreta il Sergente John Taggart. Riprenderà il ruolo nel 1987, per il sequel, di nuovo al fianco di Eddie Murphy e Judge Reinhold.
John Ashton dopo Beverly Hills Cop
Nei panni del burbero ma giusto Sergente Taggart, Ashton ha saputo farsi amare da tutti: la sua saggezza da poliziotto anziano, nonché reduce di guerra, ha fatto da contrappeso all’ingenuità del collega Billy Rosewood (Judge Reinhold) e alla sregolatezza del poliziotto cresciuto per le strade di Detroit, Axel Foley (Murphy).
Proprio Reinhold, suo grande amico anche nella vita, gli ha dedicato un affettuoso saluto sui social:
A distanza di quarant’anni, i due si erano ritrovati a lavorare insieme sul set di Beverly Hills Cop: Axel F, uscito pochi mesi fa su Netflix e che vedeva il trio nuovamente in pista (con Taggart ormai diventato capo della polizia).
Dopo il successo del film sul piedipiatti di Detroit, la sua carriera non si ferma: nel 1988 è un cacciatore di taglie che cerca di acciuffare Charles Godin e Robert De Niro in Prima di mezzanotte; nel 1989 è il padre di Eric Stoltz in Un meraviglioso batticuore, commedia di John Hughes.
Torna poi a vestire in più occasioni i panni del poliziotto: nel ’93, nell’adattamento horror dal romanzo di Steven King, The Tommyknockers – Le creature del buio, nel ’99 in Instinct (dove interpreta la guardia di Anthony Hopkins, e infine nel 2007, in Gone baby gone di Ben Affleck.
Ma noi lo ricorderemo sempre come quello che diede un pugno ad Axel Foley e che venne fatto passare per un ex presidente in uno stripclub.
Ci mancherai, Sergente!
Fonte: Variety