Il leggendario mangaka Leiji Matsumoto si è spento all’età di 85 anni per insufficienza cardiaca. Ha regalato al mondo opere immortali come Capitan Harlock, Galaxy Express 999 e Space Battleship Yamato
Il leggendario mangaka Leiji Matsumoto, entrato nella storia del fumetto e dell’animazione mondiale grazie a opere del calibro di “Space Battleship Yamato” (in Italia meglio conosciuto come “Star Blazers”, ndr), “Galaxy Express 999” e soprattutto Capitan Harlock, diventato una vera e propria icona pop entrata nell’immaginario comune, è morto per insufficienza cardiaca in un ospedale di Tokyo il 13 febbraio all’età di 85 anni. A riportarlo è la stampa nipponica, aggiungendo che il grande Maestro si è spento lo scorso 13 febbraio, una settimana fa.
Leiji Matsumoto, nato nella prefettura occidentale di Fukuoka, ha debuttato con un manga intitolato “Mitsubachi no Boken” (“Le avventure di un’ape”). Ha continuato a consolidare la sua reputazione con “Otoko Oidon” nel 1971.
“Space Battleship Yamato”, una serie animata trasmessa per la prima volta nel 1974, è stata trasformata in un film che è diventato un successo, contribuendo a guidare l’anime degli anni ’70 moda in Giappone.
“Galaxy Express 999”, un manga ambientato nello spazio iniziato nel 1977, ha ottenuto un ampio seguito tra i bambini grazie in parte alla popolarità dei suoi personaggi principali, tra cui l’eroina Maetel.
Tra i suoi manga più famosi vanno ricordati anche Danguard A, Queen Emeraldas, La Regina dei Mille Anni e, soprattutto, Capitan Harlock, personaggio al quale ha dedicato ben quattro distinte serie.
La redazione di MegaNerd si alza in piedi per tributare un ultimo, grande e commosso saluto a un genio dell’Arte moderna.