Nonostante l’adattamento seriale di Arcane, Riot Games non avrebbe pareggiato l’investimento, decidendo così di orientarsi altrove per i progetti videoludici futuri
Giusto poche settimane fa, vi avevamo parlato della seconda stagione di Arcane, grande successo di pubblico su Netflix, e con un finale chiacchieratissimo. Considerata uno dei migliori adattamenti di un videogioco, la serie animata era stata prodotta da Riot Games in partnership con Netflix e Fortiche Production, utilizzando l’universo di League of Legends.
L’obiettivo di Riot Games era proprio quello di convertire gli spettatori in nuovi giocatori di LoL, ma il progetto sembra essere naufragato, nonostante l’importante investimento. L’operazione, infatti, sarebbe costata 250 milioni di dollari (per entrambe le stagioni, fonte Bloomberg), ma il profitto non sarebbe stato quello atteso.
Pur essendo vicino al punto di pareggio, infatti, Arcane non ha reso quanto sperato, portando la Riot a riconsiderare i piani per il futuro.
Il futuro del videogioco Arcane
La casa di produzione ha quindi deciso di abbandonare il progetto Arcane e tornare alle origini. Come già fatto con Legends of Runeterra, la Riot Games è sempre pronta a staccare la spina dei prodotti che non rendono; la decisione, quindi, non stupisce più di tanto.
Secondo quanto raccolto da fonti interne, c’era in effetti qualche remora a investire così tanto tempo, sforzo e denaro in qualcosa di correlato a League of Legends; nonostante l’ottimo risultato, Arcane ha confermato tali timori, mettendo così a rischio anche altri progetti ambientati nello stesso universo.
Il problema potrebbe essere stato nella difficoltà dei designers a stare dietro alla serie: non c’è stato infatti il tempo di creare delle personalizzazioni (o cosmetics) a tema Arcane prima del lancio della prima stagione. I nuovi giocatori, incuriositi dalla serie, hanno quindi provato a giocare a LoL (che ricordiamo essere gratuito) ma, non trovando personalizzazioni di loro interesse da acquistare, hanno rapidamente mollato.
In previsione della seconda stagione di Arcane, i designers hanno avuto più tempo per preparare le skin e le altre personalizzazioni, ma ci si sono messi di mezzo altri ostacoli – vedi, le difficoltà legate all’apprendimento del gioco, o anche i peculiari atteggiamenti della community.
Per fortuna, un futuro brillante attende i giocatori di LoL, dal momento che la Riot sta lavorando a vari progetti correlati.
Per quanto riguarda la serie animata, al momento meglio non aspettarsi un seguito. Non si sa neppure se la seconda stagione di Arcane resterà disponibile su Netflix; la prima, invece, è stata distribuita fisicamente, per cui i fan potranno acquistarla senza temere di vederla sparire dalla piattaforma.
E voi, siete giocatori, spettatori o entrambe le cose? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: CBR