Art Spiegelman, autore di Maus, e Joe Sacco, autore di Palestina, stanno lavorando insieme a una nuova graphic novel su Gaza. Scopriamo insieme tutti quanti i dettagli.
Art Spiegelman, il celebre autore del pluripremiato graphic novel Maus, sta lavorando ad un nuovo fumetto incentrato sulle vicende di Gaza, un’impresa nella quale sarà coadiuvato da Joe Sacco, autore che già nel 1993 si cimentò nella narrazione a fumetti di questo conflitto con il suo Palestina.
Ad annunciare questa nuova pubblicazione è stato lo stesso Spiegelman, il quale nel corso di una conferenza stampa tenutasi durante la presentazione del documentario a lui dedicato Art Spiegelman: Disaster Is My Muse. L’autore, annuncio a parte, non ha voluto offrire altri dettagli sull’opera, sostenendo però come per lui e Sacco la parte più difficile arriverà nel momento in cui si dovrà cercare un’editore che sostenga il progetto, vista la complessità e la delicatezza delle tematiche trattate.
Tuttavia, nonostante questo grande ostacolo, è chiaro come Spiegelman sia fortemente coinvolto in questo progetto, aggiungendo:
«Finirò questa cosa o morirò nel tentativo. Non ho mai avuto un incontro di wrestling più grande nella mia testa – ha detto l’autore di Maus – Il mio super-io dice: ‘Devi farlo se vuoi vivere con te stesso'”, e il mio id dice: ‘Chi vuole che il dolore venga cancellato da tutti sul pianeta?»
Art Spiegelman e Joe Sacco – Uno sguardo agli autori
Art Spiegelman, nato nel 1948, ha da sempre sfruttato l’arte del fumetto per analizzare la società e la storia, noto al grande pubblico principalmente per Maus, opera che ha richiesto 13 anni per essere ultimata, ha frequentemente collaborato anche con riviste come il The New Yorker e il New York Times, per le quali ha curato rubriche come Arcade e Raw. Oltre al fumetto nel corso della sua carriera sono capitate anche collaborazioni insolite come quella con Topps, noto marchio di carte collezionabili, per la quale realizzò due set Wacky Packages e Garbage Pail Kids negli anni 80.
Joe Sacco, nato nel 1960, è soprattutto noto per il suo giornalismo a fumetti, che lo ha portato a produrre opere come Palestine (1996) e Footnotes in Gaza (2009), che discutono delle relazioni israelo-palestinesi, e Safe Area Goražde (2000) e The Fixer (2003), che discutono della guerra in Bosnia.
Combo di autori decisamente interessante, che editoria permettendo, potrebbe portare alla nascita di un nuovo Best Seller nel mondo del fumetto storico\giornalistico, sulla quale sicuramente noi di Meganerd cercheremo di darvi tutti gli sviluppi possibili non appena ci saranno.
Fonte: Bleedingcool