Prosegue la nostra corsa, settimana dopo settimana, con l’incipit della nuova era mutante di Jonathan Hickman. House of X e Powers of X si stanno alternando e intrecciando, creando un arazzo davvero interessante e dove, a ogni risposta, corrispondono tante nuove domande. Ma dove eravamo rimasti?
Settimana scorsa, con House of X #2, una rivelazione a dir poco sconvolgente ha messo in dubbio l’intera epopea degli X-Men: Moira non solo è una mutante, ma con il suo potere, la reincarnazione, ha generato diverse realtà, fino a quella attuale, dov’è decisa più che mai a impedire che i mutanti finiscano sterminati dall’umanità (o chi per loro…). Così, nell’Anno Uno della storia di Xavier e dei suoi studenti, Moira si è rivelata al professor X, con lo scopo di cambiare, per l’ultima volta, le carte in tavola. Dove condurrà questa nuova riscrittura della storia?
Inizia così Powers of X #2 che, come il primo albo, si divide in diverse linee temporali, attraversando così in verticale l’intero albo. L’effetto ottenuto da Hickman è decisamente particolare: attraverso la linea temporale ambientata nel passato, denominata X0, scopriamo come il piano di Moira e Xavier abbia condotto all’attuale realtà, mostrata nelle pagine di House of X, grazie a un piano che ha coinvolto anche il leader mutante Magneto, mentre il presente, chiamato X1, prosegue la trama principale, con gli X-Men pronti a scrivere una nuova era dalla loro nazione, situata a Krakoa. Tra le altre cose in questo numero recuperiamo alcune nozioni note da House of X #1, tra cui la presenza di Orchis, gruppo di scienziati provenienti dallo SHIELD, dall’AIM e da altri, il cui scopo è prevenire e impedire il dominio degli Homo Superior. Due linee temporali, queste due, destinate a incontrarsi e a unirsi, mostrando non solo il nuovo presente, ma anche la tortuosa e per ora criptica strada che ha condotto a ciò. La curiosità è molta, soprattutto per scoprire come l’autore abbia reso coerente il suo racconto con diversi decenni di storie dedicate al gruppo di personaggi. Una missione difficile, ma non impossibile, e saranno i prossimi capitoli a rivelarci se e come Hickman sia riuscito nell’intento.
Nel frattempo il futuro è in pieno movimento, un futuro ereditato da quelli che sembrano essere i prossimi eventi. In X2 le macchine dominano sul pianeta, minacciando l’esistenza stessa della razza mutante, ormai cacciata dal pianeta Terra e dispersa nello spazio. Eppure ancora qualcuno combatte: nuovi e vecchi personaggi sono pronti a un conflitto suicida, pur di dare una speranza alla loro gente. Speranza che passa anche per personaggi tutt’altro che eroici, come Apocalisse. La presenza del celebre avversario è sintomatico di una situazione diversa dal normale status quo, come già avevamo immaginato leggendo House of X #1: gli X-Men non sono più eroi senza macchia, ma vivono in una nuova ambiguità, ambiguità nata a causa della necessità di uno scopo più grande dei singoli, più grande delle visioni personali, poiché a rischio vi è la stessa sopravvivenza del genere mutante. Ed è proprio ciò che le diverse epoche mostrate da questo albo gridano al lettore: Xavier e Magneto insieme, Ciclope nuovamente pronto a gesti estremi, fino all’unione con Apocalisse.
E, come se non bastasse, a complicare un albo già di per sé non facile, arrivano le pagine dedicate al remoto futuro di X3, pagine che mostrano un futuro lontano da tutte le vicende del resto di questo numero. Ma siamo davvero sicuri che sia davvero poco influente ai fini della trama principale? La sorpresa sembra essere dietro l’angolo, oltre la nebbia di un racconto che si fa confuso, come una lontana memoria…
Artisticamente, Silva fa il suo lavoro con costanza, migliorando di numero in numero. L’alternanza con Larraz è decisamente buona, grazie a una discreta omogeneità tra i due, mantenendo le differenze peculiari tra lo stile dei due autori, senza che ciò diventi un ostacolo alla lettura. Anzi, è uno dei forti bonus dell’intrecciarsi di queste due miniserie.
Con questo albo si ha la sensazione che si sia chiuso un primo atto, con una serie di novità e rivelazioni che, unite al world-building dell’autore, hanno posizionato buona parte dei pezzi sulla scacchiera. Dove arriverà la rivoluzione mutante di Jonathan Hickman?
House of X e Powers of X sono due miniserie di sei capitoli l’una intimamente legata l’una con l’altra, in Italia proposte nell’ordine originale statunitense e a cadenza settimanale. Il prossimo numero, in uscita settimana prossima, è Powers of X #3!