Il gruppo Warner Bros. Discovery ha spiegato, attraverso un portavoce, le motivazioni dietro la cancellazione di “Batgirl“, pellicola con Leslie Grace destinata ad HBO Max.
Attraverso un portavoce della compagnia, il gruppo Warner Bros. Discovery ha diffuso le ragioni dietro la cancellazione del film “Batgirl“, avvenuta nella tarda serata di ieri (ve ne abbiamo parlato qui).
“La decisione di non realizzare Batgirl riflette il nostro cambio di strategia circa l’universo DC ed HBO Max. Leslie Grace è un’incredibile e talentuosa attrice e questa decisione non è una conseguenza della sua performance. Siamo incredibilmente grati ai filmmaker di Batgirl e Scoob! Holiday Hunt e ai rispettivi cast e speriamo di collaborare nuovamente con tutti loro nel prossimo futuro.”
L’improvvisa cancellazione di Batgirl, dovuta ad un cambio di strategia circa le properties supereroistiche, è stata una doccia fredda per i fan del DC Extended Universe. Molti insider sostengono che la nuova dirigenza Warner Bros., guidata dal CEO David Zaslav, ritenga insostenibile dal punto di vista strategico ed economico la distribuzione in streaming di pellicole come Batgirl o il sequel di Scoob!. In particolare, la nuova dirigenza vorrebbe dare più importanza alle uscite cinematografiche con grandi – e dal successo al botteghino quasi certo – blockbuster.
Il film di Batgirl era entrato ormai in fase di post-produzione per un costo stimato intorno ai 90 milioni di dollari. Nel film avremmo trovato Leslie Grace nei panni di Barbara Gordon, figlia del Commissario di Gotham City Jim Gordon interpretato da J.K. Simmons. Avremmo avuto il ritorno di Micheal Keaton nel ruolo di Batman e avremmo visto come antagonista principale Ted Carson, un personaggio ispirato al villain DC Firefly, interpretato da Brendan Fraser. Alla regia della pellicola Adil El Arbi e Bilall Fallah.
Cosa pensate della vicenda? Avreste voluto vedere Batgirl? Quali saranno le prossime mosse? Diteci la vostra nei commenti, vi aspettiamo!
Fonte: The Hollywood Reporter