Una originale campagna pubblicitaria spagnola di Black Mirror sottolinea come la realtà abbia superato la finzione.
La realtà ha superato la finzione. Questo è quanto vuole trasmettere una geniale campagna pubblicitaria Netflix, comparsa in moltissime strade spagnole, ispirata alle tante richieste da parte dei fan che vorrebbero la realizzazione di una sesta stagione di Black Mirror.
I numerosi cartelli a specchio, nei quali i passanti possono riflettersi come protagonisti della serie, vuole sottolineare come i nuovi episodi dello show creato da Charlie Brooker siano in realtà già “in onda” ovunque, facendo riferimento forse alle parole del creatore del progetto televisivo che recentemente aveva dichiarato di non essere al lavoro sulle puntate inedite perché la società sta affrontando troppi problemi e l’atmosfera sta avvicinandosi a quella dei suoi racconti distopici.
La cronaca degli ultimi mesi ha infatti molti punti in comune con la serie, come accaduto con i cani robot che hanno controllato i parchi a Singapore, la creazione di app in grado di tenere sotto controllo gli spostamenti delle persone e le tante proteste in ogni parte del mondo.
Una campagna che sta facendo il giro del mondo
La campagna ideata da Brother Ad sta facendo il giro del mondo. Sul web stanno infatti circolando le immagini degli specchi ispirati a Black Mirror 6 nei quali chiunque è “osservato” dal celebre occhio della serie. D’altronde lo stesso slogan della campagna pubblicitaria recita: “Live now, everywhere“.
Online si passa così da chi fa i complimenti a Black Mirror perché ha fatto passare i fan dalla visione su Netflix all’esperienza collettiva a chi si chiede invece ironicamente il motivo per cui questa stagione duri così a lungo. I fan della serie che sperano di poter assistere a nuovi episodi sulla piattaforma di streaming sembra dovranno però attendere ancora a lungo. Brooker attualmente sta lavorando ad altri progetti e non sembra avere intenzione di ideare nuovi racconti:
“Al momento non so se potrebbe esserci la voglia di vedere storie riguardanti le società che vanno a pezzi. Quindi non sto lavorando a nuovi episodi di Black Mirror. Sono orientato verso la possibilità di rivisitare il mio talento comico, quindi sto scrivendo degli script con l’obiettivo di far ridere me stesso”.
E voi cosa ne pensate? Trovate la campagna pubblicitaria Netflix geniale, o secondo voi non merita la fama che sta avendo in questi giorni sul web?